Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] novità che si manifesta con Federico è una diversa coscienza delrapporto potere-diritto. Si è detto che il diritto medievale e il longobardo, la cui applicazione rispondeva al criterio della personalità del diritto (Monti, 1987, pp. 208 ss.).
Monti ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] si tratta in questo caso di un'approvazione fondata sul criterio della legittimità. La legittimità è importante perché si pensa sviluppo di strutture di produzione capitalistiche. Lo studio delrapporto tra potere statale e diritto mette in luce come ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] , almeno in certa misura, la conservazione delrapporto di dipendenza della magistratura dal ministro della Giustizia diritti dei cittadini furono risolte dai giudici con gli stessi criteri impiegati per risolvere tutte le altre; soltanto in un'epoca ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] fenomeni o strutture sociali (come il diritto).
Un primo criterio di classificazione è quello che riguarda la base che con il modello organizzativo impostato sulla concezione leninista delrapporto tra sindacato e partito. Nei paesi dell'Occidente ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] . sta appunto a indicare il nesso esistente fra i due termini delrapporto stesso, il " perché ", il " quia ", mentre il termine , " in praeceptionem redacta ", e un'aequitas rudis, come criterio ideale a cui il legislatore, il ‛ princeps ' s'ispira ...
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Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...] due criteri, quello del tipo di situazione soggettiva lesa e quello della materia.
Il criteriodel tipo di norme sostanziali o procedurali, hanno anche effetto rispettivamente costitutivo o estintivo delrapporto di lavoro (art. 63, co. 2, d.lgs. n. ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] politici e avvocati mostrano di privilegiare il profilo costituzionale delrapporto tra i poteri dello Stato e, in questa costretto in ogni caso a fissare i suoi criteri di priorità. Giuristi del calibro di Tullio Padovani e di Giuseppe Di ...
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Vedi La responsabilita medica dell'anno: 2016 - 2018
La responsabilità medica
Marco Rossetti
Attesa da tempo, la l. n. 24/2017 disciplina per la prima volta la responsabilità civile dei medici e degli [...] e convenuto, ma per capovolgerle, rendendo “parte debole” delrapporto il sanitario o l’ospedale; sia perché permanevano comunque 158 (cd. decreto Balduzzi). Quanto al rinvio ai criteri dettati dal codice delle assicurazioni per la liquidazione dei ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] assai più ampia dell’autonomia privata.
La considerazione delrapporto tra norme di derivazione comunitaria e atto di autonomia caso di specie, sia risultato insufficiente anche l’utilizzo delcriterio di fairness, da intendersi, in questo caso, come ...
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Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] posizione di equilibrio instaurata sin dal principio tra i soggetti delrapporto (così, Auricchio, A. Appunti sulla prescrizione, cit., 53 prospettata l’esigenza della ricerca di un criterio sufficientemente certo di differenziazione con la ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...