Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] la morte). I rapporti mutano in regime di costituzione rigida, dove la costituzione permea i codici "con i suoi criteri e con i suoi valori" (v. Paladin, 1994, p. 88; v. Mengoni, 1992, p. 318). Clausole generali del codice civile, istituti soltanto ...
Leggi Tutto
Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] all'utile di una determinata città, ciò che li distingue è un criterio di valore, cioè il diverso bene dall'uno e dall'altro tutelato, concreti.Per quel che riguarda il problema assiologico delrapporto fra diritto naturale e diritto positivo, il ...
Leggi Tutto
Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] e risolverlo. Così avviene che, affermata la dignità come criterio limite e principio direttivo delle pratiche biomediche, si debba meccanismo riproduttivo; a essa infatti manca la verticalità delrapporto. Ma non è neanche chiaro il confine, persino ...
Leggi Tutto
Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] .
Gli scopi delle fondazioni possono suggerire il criterio della loro classificazione. Data la molteplicità degli scopi nate sulla spinta del desiderio di risolvere i problemi della comunità più vicina, come nel caso delrapporto tra il Rockefeller ...
Leggi Tutto
Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] Per parte sua e prima ancora di mutuare lo schmittiano 'criterio' dell'amicus-hostis, Miglio edifica l'intera analisi e categoriale di Kant e alla nuova formulazione del problema delrapporto, anche rispetto all'obbligo politico, tra obbligo ...
Leggi Tutto
Giurisdizione e responsabilità nelle società pubbliche
Giuseppe Dongiacomo
Le Sezioni Unite della Cassazione, in coerenza con la disciplina del codice civile sulla responsabilità degli organi sociali, [...] c.c., non può incidere unilateralmente sullo svolgimento delrapporto medesimo e sull’attività della società mediante l’esercizio 2013, n. 26283, hanno ritenuto che, in deroga al criterio generale, come sopra illustrato, la Corte dei conti abbia ...
Leggi Tutto
La responsabilita patrimoniale. Sovraindebitamento dei debitori
Francesco Macario
La responsabilità patrimonialeSovraindebitamento dei debitori “non fallibili”
Anche nel nostro ordinamento è stata finalmente [...] momento in cui è stata affidata esclusivamente ai criteri quantitativi, espressi dalle dette soglie, la valutazione contributo di Rojas Elgueta, G., L’esdebitazione del debitore civile: una rilettura delrapporto civil law-common law, in Banca borsa, ...
Leggi Tutto
Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] , bensì portatrici di nuovi criteri, che non si lasciano ricondurre entro i principi generali del codice civile. La specialità cessa di atteggiarsi a semplice specificazione: l’ordinata sistematicità è intaccata, il rapporto di genere a specie tra ...
Leggi Tutto
Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] scelta tra piani tariffari e fasce orarie differenziati».
Per l’acqua i criteri di erogazione sono stabiliti dal d.p.c.m. 4 marzo a servizi e beni essenziali è costituito dalla continuità delrapporto, che però si modula diversamente. Nei servizi vi ...
Leggi Tutto
La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...] »41. L’impressione, alle corte, è infatti che il criterio della ragione più liquida per il rigetto, pur se assicura Qui infatti la sentenza di rigetto accerterà l’esistenza delrapporto contrattuale, escludendo in pari tempo la rilevanza di quelle ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...