Diritto
Denominazione genericamente usata nelle leggi e nelle discipline giuridiche per indicare organismi e istituti caratterizzati dalla presenza di interessi e finalità più o meno superindividuali, [...] amministrativi sia gli atti di gestione delrapporto di lavoro sia gli atti organizzativi che ne costituiscono il presupposto (per es., gli atti di approvazione delle piante organiche, la determinazione dei criteri per le promozioni). La questione ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] dell’uomo nell’‘eternità’ secondo le regole stabilite e previste da quel rapporto etico. Più diffusa è l’idea di un g. individuale da cui dipendono le sorti del singolo morto. Il criteriodel g. è vario e non sempre di carattere morale: dopo la morte ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] concetto di o., volta a dimostrare l’impossibilità di reperire un criterio adeguato a distinguere una doppia esistenza, quella dell’o., cioè, individuo potranno assumere significati orali; le modalità delrapporto, qualunque siano i suoi o., saranno ...
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Movimento filosofico (anche detto positivismo logico, neoempirismo, empirismo logico) sorto, sviluppatosi ed esauritosi tra il terzo e il sesto decennio del 20° secolo.
I primi sviluppi
La data di nascita [...] scandito da fasi diverse, che condusse a formulare il criterio non più in termini di verificabilità, bensì in quelli di risolvere le annose questioni della natura del mondo e del suo rapporto con il linguaggio: tali questioni venivano lasciate ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] , in quanto offre quei criterî o concetti universali ed assoluti rapporto diretto con la sua dottrina dell'irrealtà del male, l'idealismo italiano insieme col senso della compatta "storicità" del tutto, conserva quello del valore positivo del ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] revocare in dubbio. E qualunque cosa si pensi della qualità del suo rapporto intellettuale, giovanile e non, con la filosofia di Hegel, guerra mondiale e oltre, si proponeva un tal criterio manicheo, ma al marxismo (ossia al vero razionalismo ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] la loro mancata distinzione, o meglio la mancanza di un criterio netto di distinzione (come quello che ha dato origine alle libertà civili. Si tratta, come ognun vede, del vecchio problema delrapporto tra liberalismo e democrazia. Se vi sono stati ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] di causalità che qui viene invocato si basa su cinque criteri: ciò che non esiste non può essere prodotto, è si dà né un venire in essere né uno scomparire; l'analisi delrapporto di causalità porta a concludere che sia la causa sia l'effetto ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] sul piano fisico e sul piano conoscitivo, ma è il criterio per interpretare la Natura, così come quel mondo umano che da una loro decifrazione, e quindi alla individuazione delrapporto autentico che essi intrattenevano sul piano della rivelazione ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] non è quel che vuol essere se non è condotta con criterio individuale e quindi originale e con quell'impegno dialettico che solo a conoscerla e indagarla". Considerando quindi il problema delrapportodel singolo con questa forza della storia, e l' ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...