Responsabilita da reato degli enti. I problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
Francesco Viganò
Responsabilità da reato degli entiI problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
A [...] dei reati colposi
Anche sul fronte dell’esegesi delcriterio di ascrizione soggettiva del reato all’ente – l’essere stato il un fatto altrui, bensì per un fatto proprio, «in forza delrapporto di immedesimazione organica che [lo] lega» all’ente: «la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] common law e lex mercatoria c’è lo stesso indissolubile rapporto che porta una madre amorevole – la lex communis – della consuetudine.
Il ricorso al criteriodel tempo, tipico della forma mentis del giurista, definisce i contenuti sociogiuridici ...
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Ubaldo Perfetti
Abstract
Secondo numerose opinioni, sarebbe in atto un processo di progressiva oggettivazione della tutela del contraente svantaggiato nel caso di contrattazioni squilibrate (ingiuste), [...] delrapporto di lavoro a domicilio nella forma del cd. capitalismo molecolare per cui, pur nel contesto di un rapporto che è quest’ultima a giovarsi, quale formante valutativo, delcriterio di proporzionalità onde è alla prima (con gli effetti che ...
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L’arbitro bancario finanziario
Giuseppe Conte
L’istituzione del sistema dell’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF) risponde a un disegno di tutela orientato ad assicurare l’enforcement delle regole di [...] bensì di accadimenti e comportamenti afferenti all’attuazione delrapporto stesso4.
Infine, l’ABF non può conoscere che propone al CICR la delibera contenente la determinazione dei criteri di svolgimento e di composizione dell’organo.
La delibera n ...
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Silvia Burelli
Abstract
Vengono esaminate la struttura e la funzione della figura del responsabile d’imposta prevista in generale dall’art. 64 del d.P.R. 29.9.1973, n. 600, paradigma alla stregua del [...] determinata dalla diversità dei criteri assunti ad identificazione del soggetto passivo del tributo, piuttosto che da un diverso modo di intendere la figura del responsabile d’imposta o il suo rapporto con il presupposto del tributo.
La questione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] unitaria. Ci si è attenuti al criterio di offrire gli elementi fondamentali del modo particolare di fare filosofia e teologia delrapporto tra questo nuovo sapere e la tradizione speculativa cristiana; in altre parole, la mediazione delrapporto ...
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Procreazione assistita eterologa
Emanuele Bilotti
Con l’abrogazione del divieto di fecondazione eterologa ad opera del giudice delle leggi (C. cost., 10.6.2014, n. 162) l’interesse della persona ad [...] comunque dal semplice fatto generativo. Gli stessi contenuti delrapporto non possono essere diversi a seconda che il la soggettività di un atto unilaterale»20. E ciò perché «un criterio che… facesse leva sull’astratta volontà di assumere il ruolo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] preunitaria italiana. Quello del bisogno di effettività, inteso come criterio guida del legislatore – un legislatore al diritto di proprietà valga un’ultima notazione. Nell’ambito delrapporto tra Stato e proprietà, fra i pochi che scoprono una ...
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Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] sia, invece, apprezzabile più che altro ai fini della validità della fonte delrapporto obbligatorio e, soprattutto, del contratto, sulla base delcriterio dell’interesse meritevole di tutela ex art. 1322 c.c. (Galgano F., Trattato di diritto ...
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Guido Alpa
Abstract
Da quasi mezzo secolo si sviluppa l’analisi critica del diritto privato, la quale ha un taglio antiformalistico, aperto alle intersezioni con le altre scienze e sensibile alle [...] assolve anche un compito ulteriore: di integrazione della disciplina della responsabilità cioè di criterio di imputazione per la violazione delrapporto contrattuale.
Fin qui il discorso appare sufficientemente semplificato: per contro, quando si ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...