Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Fondi comuni di investimento
Marco Onado
di Marco Onado
Fondi comuni di investimento
Premessa
Nei paesi industrializzati, i fondi comuni rappresentano una delle principali forme di impiego del risparmio [...] si è già detto della pubblicità delle quote e delcriterio fondamentale di valorizzazione ai prezzi di mercato. I rapporto fra la differenza del rendimento del portafoglio e il rendimento del titolo privo di rischio e lo scarto quadratico medio del ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] l'altro il saggio pubblicato nel voi. XIII del Progresso e un'ampia indagine sui rapporti tra l'economia e altre scienze, come dal produrre tutto e molto quanto dal produrre con criterio e previdenza (Progresso, XXI [1838]). Era fondamentale ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] In questa prospettiva, la Dissertazione suggeriva tre criteri per il calcolo del valore prediale: la misura dell'estensione orizzontale dei terreni; valore commerciale del prodotto; la fertilità in rapporto al prodotto utile. Sensibile alle esigenze ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] "che più conviene al produttore in rapporto al prezzo della merce qual è al proprio reddito"; criterio, sostiene il D., 10, pp. 13 dell'estr.; recensioni e commenti alle varie opere del D.: A. Loria, Sintomi di risveglio scientifico, in Echi e ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...]
Nel frattempo il L., oltre a entrare in rapporti con N. Tommaseo, esule a Parigi, fu ammesso chiaro "concetto politico non disgiunto da criterio editoriale", come il L. scrisse Commedia di Dante (e 14.750 del Rimario del poeta), 16.300 dei Promessi ...
Leggi Tutto
CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] con un criterio interpretativo che risentiva dell'influenza ortesiana, individuando nel rapporto tra leggi Lettere di M. Ciani a G. Ortes (alla fine, tre lettere a Ortes del 1790); 3197-98(novantasei lettere ad Ortes dal 20 genn. 1778 al 6 febbr ...
Leggi Tutto
POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] della fissazione di un criterio di competenza generale che non da precetti astratti) e in rapporto sistemico con il complesso delle regole relative il granduca lo nominò a tale carica il 23 gennaio del 1834.
Nel 1836 Poggi fu costretto a chiedere un ...
Leggi Tutto
proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] criterio. rapporto giuridico intersoggettivo (tra il proprietario e gli altri che si astengono da quel possesso), mentre Hume sosterrà che la proprietà si fonda sull’utilità: gli uomini, col tempo, avrebbero compreso che senza una limitazione del ...
Leggi Tutto
DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] esigenza di un equilibrato rapporto città-campagna sono i grandi temi che fanno da sfondo all'analisi del D. che si documenti, se vogliono, con maggior relativa facilità, formarsi un criterio esatto ed un giusto concetto dei tempi, degli uomini e ...
Leggi Tutto
FAMULARO, Nino (Antonino)
Sebastiano Di Fazio
Nacque il 1° maggio 1898 a Lipari in provincia di Messina, da Giuseppe ed Aurelia Rodriguez. Frequentò a Messina l'istituto tecnico e vi conseguì il relativo [...] in rapporto alla maggiore sensibilità del perito a cogliere e a sintetizzare la mutevole realtà del mercato ( tipica, in Riv. del catasto..., n.s., V (1950), 2, pp. 126-132; La capitalizzazione dei redditi, metodo e non criterio di stima, ibid., n ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...