L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] primi decenni del XIX sec. si stabilì, in modo unanime, che i mondi fossili che si erano succeduti mostravano un rapporto di progressione nel tempo, cioè uno sviluppo progressivo.
Il progresso era definito con riferimento a due diversi criteri, uno ...
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Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] polverizzazione di queste iniziative, l'unico criterio di classificazione concerne la distinzione tra radio del cuore' e al genere musicale relativo (dance, musica italiana, grandi successi internazionali, ecc.), instaurando con essa un rapporto ...
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Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] caso è il tipo di codifica dell'informazione che costituisce il criterio distintivo fra i due canali. In altri casi si trova la base per l'acquisizione del linguaggio. Quando tra adulto e bambino si instaura un rapporto strutturato con suddivisione di ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] L'ambiguità onirica).
Il rapporto realtà-finzione continua invece a porsi come nodo fondamentale del genere documentario (v.), laddove del sesso immaginario e dell'anatomia del fantastico.
L'ambiguità onirica
È stato detto che l'unico criterio per ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] fu l'unico a utilizzare il fenomeno del "terzo suono" come fondamento acustico della Sauveur, non vi era alcun criterio comunemente accettato per fissare le che ne risulta dovrebbe essere pura, ossia in rapporto 5/4. Nel XVIII sec., Smith nell'opera ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] in modo irregolare all'interno del testo, secondo il criterio della vicinanza del brano cui l'immagine si riferiva in rapporto alla produzione delle regioni del basso Yangzi e del Fujian, quella degli altri centri, compresa la capitale del Nord, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] spesso non pochi problemi interpretativi, innanzitutto sul rapporto gerarchico esistente tra la sede vescovile e , sullo scorcio del V secolo, a questo criterio che è stato definito di “territorialità”, sembra contrapporsi un criterio più “personale ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] di al-Ḫwārizmī e il cui criterio emerge solo nel corso della lettura di una parte del testo. Per quanto riguarda la prima . Altrettanti modi di definire (o affrontare) i rapporti, sempre tempestosi, tra religione e filosofia.
Bibliografia
Gardet ...
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osservatorio
osservatòrio [Der. del lat. observatorium, da observare: → osservazione; nell'uso scient. è spesso sentito come nome proprio e quindi con l'iniziale maiusc.] [LSF] Luogo di osservazione, [...] ricordare l'O. di Pulkovo, uno dei maggiori del mondo, e quello dell'univ. di Mosca; rapporto alla loro natura, si hanno strutture e particolarità assai diverse. Per quanto riguarda la dislocazione, nel passato si è sempre seguito l'ovvio criterio ...
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specchio
spècchio [Der. del lat. speculum, da specere "osservare"] [LSF] (a) Generic., qualunque corpo la cui superficie dia luogo a riflessione di radiazioni acustiche, in partic. sonore (s. sonoro), [...] , il punto coniugato A' del punto oggetto A. Nella fig. sono schematizzati, in base a questo criterio grafico, quattro casi salienti. Questi lineare (trasversale) dello s., cioè il rapporto G tra dimensioni corrispondenti dell'immagine e dell ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...