MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] al problema gnoseologico dal quale il M., facendo la criticadel sensismo, aveva preso le mosse per arrivare al problema Ma anche le azioni di don Abbondio sono pesate con un giudizio sopraffino e sono considerate con una così severa sapienza, da ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] in opere minori i risultati di un'indagine condotta con metodo impeccabile e giudiziocritico sicuro; Vincenzo Simoncelli, che negli scritti sulla destinazione del padre di famiglia, sulla custodia, sulla locazione, sull'enfiteusi trasse profitto da ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] tutti i paesi, e Dante fu anche là oggetto di più giusti giudizî e di più severi studî. Comincia in quella nazione, da questo valore quanto al testo, vedi i prolegomeni criticidel Witte alla sua edizione del 1862. Né sono mancate edizioni di lusso ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] realizzate nel Tondo Doni oppure, nel caso delGiudizio, con la vicinanza davvero sorprendente con la copia dipinta dal Venusti, ora a Capodimonte, ha tuttavia suscitato rifiuti e critiche violentissime soprattutto da parte di artisti, cui ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] vietare le profezie di calamità o in ordine all'imminenza del giorno delgiudizio.
Il periodo di Giulio II e di Leone X incredulità conclamata, l'irrisione dei principî della fede, la critica distruttrice. L'incredulità non si arresta al laicato, fa ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] di vita: ma, forse appunto per reazione a questo, tanto più accentuato quando, contenuta la passione, si entrava nel campo delgiudiziocritico. "Egli è tanto discosto da come si vive a come si doverebbe vivere, che colui che lascia quello che si fa ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] sacre o misteri del Medioevo. A questi si uniscono nel sec. XVI anche rappresentazioni moralizzanti delgiudizio divino sugli sensi come voce. come suono reale, ed è quindi un critico assai acuto di tutto ciò che si riferisce all'interpretazione; il ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] ricorrenti, e con alcune città considerate particolarmente significative sia per i guadagni sia per il formarsi delgiudiziocritico: Napoli, Palermo, Venezia, Roma, Firenze, Bologna, Milano, Torino, Genova. In Russia, invece, la vita teatrale si ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] anche 1963 e 1971). Kuhn si ispirava più alla criticadel continuismo elaborata in ambito francese (Brunschwicg, Meyerson, Metzger, donne nella s. americana, che rimane tuttavia, a suo giudizio, fortemente dominata da figure maschili (v. anche Abir- ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] dottrine, ha per forza propria contribuito a modificare il giudizio che ne veniva dato fuori d'Italia e costretto taluni principî fascisti sia nel loro programma, sia nella criticadel sistema democratico e nella lotta che conducono contro il ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...