PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] dei dazi, ritrovandosi sempre più sulla linea delle corrosive critiche rivolte dallo storico molfettese al sistema di potere di assorbire elementi di involuzione e ambiguità delgiudizio politico rispetto al tradizionale nucleo antimilitarista. ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] avessero diretti contatti con la Repubblica. Scontato il positivo giudizio su Filippo V, "principe di costumi illibatissimi, per indulgere a prospettive poggianti su una rielaborazione criticadel contesto in esame, a cominciare da quelle ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] 379); nel 1303 gli venne commesso il giudizio su due Bolognesi favoreggiatori dei banditi Lambertazzi ( criticadel "Processus de causis civilibus et criminalibus", formulario bolognese del secolo XIII, in Misc. di studi stor. in occas. del ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] -675).
Negli anni del primo conflitto mondiale, benché riformato alla visita di leva, chiese una revisione delgiudizio e, dichiarato abile, scavi sono state, in seguito, oggetto di revisione e critica (Coarelli, p. 11; Santangeli Valenzani; Sisani).
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] sminuiva la portata innovatrice dei primi atti del nuovo papa, mentre dava un più positivo giudizio su Carlo Alberto, re assoluto anch' quando, dopo l'insuccesso del moto milanese del 6 febbr. 1853, la sua criticadel mazzinianesimo assunse toni di ...
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FRUGONI, Pietro Paolo
Vincenzo Caciulli
Nacque a Brescia il 21 genn. 1851 da Arsenio, negoziante di discrete condizioni economiche, e da Amalia Cassa. Sedicenne fu ammesso alla R. Accademia militare [...] " (ibid., telegramma a mano n. 11885 del 25 nov. 1915).
La critica, diretta ai criteri generali che ispiravano la condotta i casi dei generali "silurati" dal Cadorna. Proprio sulla base delgiudizio della commissione, il 30 apr. 1918, A. Diaz, nuovo ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] di Chiaravalle. Sebbene una parte della violenta critica rivolta a G. si debba ricondurre alla natura stessa del suo ufficio di camerario e perciò non si possa automaticamente tradurre in un giudizio sulla persona, le accuse formulate sul suo ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] 1440), mentre Erasmo elaborò un’edizione criticadel Nuovo Testamento (1516). Simili imprese editoriali – intesi come mera prefigurazione di quelli successivi – sub gratia – fino al Giudizio). Per G.B. Vico, lo storico era ormai, a tutti gli effetti, ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] virtù riformatrici del suffragio universale.
Fu decentratore, in un giudizio eclettico che . C., in La Riforma sociale, XXIV(1917), pp. 109-16; Id., Storia criticadel movimento socialista italiano dagli inizi fino al 1911, Firenze 1926, p. 187; G. ...
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FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] di Perugia. Dotato di uno straordinario equilibrio e buon senso popolare, e di una certa acutezza di giudizio, pervenne presto ad una visione criticadel mondo politico che lo circondava.
Si trovava a Perugia il 4 febbr. 1798, quando vide abbattere ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...