ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] atto di clemenza (così, almeno, a giudizio di Paolo Giovio che, con lettera del 27 agosto, elogiava oltre misura E.) di ad vocem; R. Scrivano, Cultura ebraica... nell'Italia del Rinascimento, in Critica letteraria, XVI (1988), p. 647; Eresie, magie, ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] sulle colonne del suo giornale Il Precursore, ilprogetto di sollecite annessioni parziali, che, a giudizio suo e , spera di tacitare le critiche alla "finanza allegra" del governo sostituendo il criticato ministro Magliani con Grimaldi alle ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] solo alcuni larghi frammenti), mentre sfuggono a un giudizio quelli del figlio Arnuwanda I, estremamente frammentari.
Un re combattente brevemente quello che, allo stato presente della critica, sembra essere stato lo svolgimento della letteratura ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] popolazione. Nell'ultimo di questi testi, la critica engelsiana del programma socialdemocratico di Erfurt, si afferma che " tra il progetto e i suoi risultati - ma esprime anche un giudizio sulla storia, se una situazione egemonica sia un bene o un ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] un indice analitico (Firenze 1935-1973), unisce al livello critico la facilità di reperimento delle materie. È stata collegata, del moto nazionale e popolare, che nell'Alta Lombardia si manifestavano vivaci. Del resto l'indipendenza di giudiziodel ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] fatto lega co' Ghibellini di Toscana: e tanto l'infamarono, che venne a orecchi del Papa"; vedi anche I, 27 e II, 3 e 31). Infine, a I, della letteratura italiana hanno avuto nell'orientare il giudiziocritico dal 1870 ai giorni nostri, fanno sì che ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] del suo federalismo politico, del suo proporre "un'Italia in pillole",si ripercosse, ingiustamente, come giudizio XXV(1969), pp. 1436-1454; R. Mondolfo, C. C. nel pensiero del Risorg., in Critica sociale, LXI (1969), pp. 184 ss.; F. Catalano, C. e l' ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] .
Non è possibile, in questa sede, esprimere un giudizio su questi fatti, ma è chiaro che le conseguenze economiche stranieri. - Abbiamo già detto che alcuni recenti criticidel colonialismo hanno sostenuto che una sua caratteristica fondamentale era ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] , massacrati nell'estate del 1934 in nome della 'salvezza del popolo tedesco', la quale, a giudizio di Hitler, esigeva l v. Laqueur, 1977; per una rassegna critica, v. Wilkinson, 1979).
Una prima critica a questo filone di studi riguarda la loro ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] proposito della sua leadership, con quella togliattiana, non aiuta il giudizio. Già nella sua replica di chiusura al congresso del 1968 il B. aveva riproposto in chiave critica un vecchio adagio. Parlando di "strategia delle riforme" aveva osservato ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...