GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] F.M. Benedini], 1750) con un giudizio negativo sul lavoro del G. come editore che suscitò una polemica , Il "tragico" e il "grottesco" nelle Cene d'A.F. G., in Critica letteraria, II (1974), pp. 618-635; M. Plaisance, Culture et politique à Florence ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] nell'animo del G., che si orientò così verso un atteggiamento di autonomia e d'indipendenza di giudizio, avvicinandosi andarono esenti sin dai primi anni del secolo da difficoltà e crisi, acuite dalle critiche della Civiltà cattolica e da contrasti ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] Parigi «in casa di compagni del F.H.A.R.», apriva con l'editoriale Per la critica della questione omosessuale il confronto con e persone della sua vita) e rimandi mistici (al Giudizio universale, a Cristo).
L'ultima produzione con la quale si ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] l'organicità del D. ai disegni del Papato, l'indipendenza di spirito e la libertà di giudizio che contraddistinsero ai tentativi di restaurazione della musica antica (a suo tempo criticati dal Berardi, p. 195), quanto soprattutto al celebre Discorso ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] trionfava la formula mista del Pastor fido, che inevitabilmente decretava il ritardo della commedia - e ancor meno attrasse la critica novecentesca che a essa riservò sporadici accenni. I giudizicritici più equilibrati attribuiscono all'Idropica ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...]
I primi due libri e mezzo seguono l’impianto del De inventione. Il quarto libro, una sorta di Giacomo Leopardi riserva un giudizio positivo sulla naturalezza delle , Mondadori.
Aristotele (1996), Retorica, testo critico, traduzione e note a cura di M ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] perfettamente alla fisionomia intellettuale del D., ma forse ne appiattisce il rilievo storico: il giudiziodel Tiraboschi - per cui con i Tre discorsi, in cui si criticavano l'edizione curata dal D. del Decameron, le Osservazioni e la traduzione ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] di un'eccellente edizione critica a cura di G. Contini, Le rime di Guido delle Colonne, "Bollettino del Centro di Studi Filologici 203-210); M. Marti, Il giudizio di Dante su Guido delle Colonne, in Con Dante fra i poeti del suo tempo, Lecce 1971, pp ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] della materia; la discussione e le obiezioni critiche al Traité du beau del cartesiano De Crousaz; l'inizio, secondo gli chiede in prestito i suoi prismi, fa conoscere il giudizio di amici francesi sulle obiezioni dell'antinewtoniano Rizzetti.
Anche ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] sulla Rivista europea, poi, nel '71, il D. criticò il programma della Rivista bolognese definendolo "sciocco", il che dette nuova esca ai giudizi polemici di Imbriani. Il D. continuò, del resto, a scrivere e a pubblicare componimenti poetici di vario ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...