CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] 'avvenuto superamento del sensismo e del razionalismo settecenteschi. A giudiziodel C. la crisi del razionalismo offriva affatto le argomentazioni del fratello, assai critico verso il comportamento del governo nei riguardi del vescovo Franzoni), i ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] si facesse il nome del Repnin, questi pensò di imprigionare anche il nunzio.
Diversamente dal giudizio della Curia, il D avanti (pp. 85 s.), è in S. Ciampi, Bibliografia critica delle antiche reciproche corrispondenze … dell'Italia con la Russia, con ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] metodo del Gioberti (genericità delle accuse, travisamento dei fatti, apriorismo, sicurezza assoluta di giudizio), proprie responsabilità, dimenticando le ampie critiche mosse al Gesuita moderno nei primi mesi del 1848 dal cappuccino Giusto da ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] di Cronache sociali, la rivista espressione del gruppo, che assunse una funzione critica all'interno del partito e alla quale il L. della loro esegesi, "ma per formulare un giudizio sul valore di quella produzione quale documento letterario", ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] da lui personalmente redatti. Questo giudizio corrisponde probabilmente anche all'idea che anno preciso non è noto. La data del 1085 o del 1087 indicata di solito nella bibliografia storico-medica opere esiste un'edizione critica che tenga conto dell' ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] 'immutabilità dell'ordine e del rigore delle leggi della natura, afferma che lo spunto per questa critica radicale gli è stato et multa scribit". Il G., indignato dallo sprezzante giudizio, si affrettò a inviare a Magini, "adolescenti eruditissimo ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] successi mondani del verseggiatore ammirato.
Più facile (e riduttivo) risulta quindi il giudizio sul C Letter. barocca, Firenze 1961, pp. 328-56; Id., Studi e problemi di critica testuale, Bologna 1961, pp. 168-170; C. Iannaco, Il Seicento, Milano ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] cardinale Richelieu (e che a giudizio unanime dimostrarono la notevole goffaggine del primo nelle discussioni politiche), toccarono stesso tempo in cui ne difendeva a Roma alcune ardite tesi di critica dei testi biblici.
Il B. morì a Roma il 10 dic. ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] Corpus Christianorum Lat., XX, 1961, pp. 125-182.
Letteratura critica:
J.N.D. Kelly, Early Christian Creeds, London-New York come i mosaici della controfacciata del duomo di Torcello, con un'immagine di Giudizio universale.
Anche in ambito ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] di esaminare quali sviluppi essa avesse avuto nella filosofia seguente.
Con quest'opera il B. appare ormai fuori delcriticismo kantiano, di cui non afferra né i giudizi sintetici a priori né la sintesi dell'"io penso" (cfr. D. Jaia, pp. 181-241), e ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...