D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] , Jemolo) lo propose, il 18marzo del 1937, per la promozione a professore ordinario con un lusinghiero giudizio, mettendone in luce "chiarezza e perspicuità di idee, sano spirito critico e felici attitudini costruttive", sottolineando il merito ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] lavoro propagandistico di autore tedesco dedicato alla critica dell'eleffiento francese nella Curia papale, chiaramente nel quale negavano la legittimità dell'elezione del pontefice, appellandosi al giudizio di un concilio generale della Chiesa. Lo ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] , tutti a Lucca), l'Istoria seguiva in gran parte l'Historia critica philosophiae a mundi incunabulis (Lipsiae 1742-1767) di J. J. Brucker Su questa, come sulle altre opere del B., è valido senz'altro il giudiziodel Croce, secondo cui esse sarebbero ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] una puntuale messe di informazioni e anche alcuni giudizicritici atti a far comprendere la gravità della per l'anno 1823, ibid. 1823, p. 55; B. Pacca, Memorie storiche del ministero, de' due viaggi in Francia e della prigionia nel forte di S. Carlo ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] . La critica moderna si è spesso volta contro i suoi "travestimenti", giudicati artificiosi, come nel caso del travestimento de fatta espressa professione), mancano elementi per un giudizio sicuro. Cinque suoi brani musicali pervenutici sono troppo ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] aveva espresso un giudizio negativo sulla prestare giuramento; il 17 ottobre Matteo del Pozzo, a nome del C., pagò la tassa dovuta per la tragedia, 2, Ravenna 1981, pp. 99-236 (edizione critica della Progne). Per le opere fatte eseguire dal C. a S. ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] ritennero alcuni biografi del diplomatico gesuita, ma nasceva soprattutto dall'opposto giudizio dei due sui et acta, in Monumenta PoloniaeVaticana V, Cracoviae 1923-1933; S. Ciampi, Bibliografia critica, Firenze 1834, p. 26, Il card. A. B. e la sua ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] dibattiti e che, a giudizio dei due pontefici, erano direttamente in relazione con il significato complessivo del vaticano II per la ancora in attesa di un'adeguata ricostruzione e valutazione critica. La stessa analisi di alcuni momenti della sua ...
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Maometto
Cristiana Baldazzi
Il profeta dell’Islam
Maometto (dall’arabo Muhammad) è il fondatore dell’Islam. Vissuto tra 6° e 7° secolo, quando aveva quarant’anni ricevette attraverso l’arcangelo Gabriele [...] delle classi»). Queste fonti sono state oggetto di una minuziosa critica che ne ha contestato la validità storica, ritenendole opere poco e Gesù, si frappone tra la realtà del Profeta e il nostro giudizio la deformazione della leggenda, che nel caso ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] altra maturità di giudizio e sicura padronanza quali deve con tenersi la sana e saggia critica,e della esorbiranza nello scrivere,discorso letto e le scienze e lettere in Catania nella seconda metà del secolo Passato,Palermo 1900, pp. 39 s.; C. ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...