Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] il 1740 animò il giornale «Osservazioni letterarie», uno strumento di critica della cultura del tempo. Tra il 1737 e il 1739 viaggiò per l’ la creazione di un giudizio etico ed estetico da parte del volgo. Per l’inferiorità del genere teatrale o per ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] il giudizio di illegittimità delle decime, era anteposto allo stesso accertamento del carattere apocrifo del documento Giustizia che lasciò un mese dopo sotto la pioggia di critiche mosse dall'opposizione alle sue manovre contro Ricasoli. Fu, ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] talvolta mirate all'affermazione della propria personalità politica. A giudizio dello storico P. Scoppola il G. avrebbe teso, invece il G. pronunciò un discorso di forte critica alla democrazia interna del suo partito e al ruolo conservatore che ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] di Cronache sociali, la rivista espressione del gruppo, che assunse una funzione critica all'interno del partito e alla quale il L. della loro esegesi, "ma per formulare un giudizio sul valore di quella produzione quale documento letterario", ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] la cui poesia era perfettamente aderente, a giudiziodel D., alla sensualità e alla brutalità della s., 146 s., 171, 174; B. Croce, Letter. della nuova Italia. Saggi critici, Bari 1964, pp. 335, 337, 339; F. Chabod, Storia della politica estera ital ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] annoverò la contrazione demografica verificatasi in età altoimperiale. Il giudizio sull’avvento dei barbari è di segno positivo, e : lo spopolamento era causa della rovina del commercio, e il lusso, pur criticato sulla base teorica di Gerdil, era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] fase della sua produzione, tanto che parte della critica ipotizza una coscrittura del Portafoglio d’un operaio con Rossi o, edita nel 1865. Il filo conduttore è ben più che il giudizio estetico, quello etico, che divenne guida estetica alla quale il ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] eccezionale del 19 luglio 1894: la lega venne sciolta con decreto prefettizio (21 ott. 1894) e i suoi esponenti rinviati a giudizio. Il la delega del loro partito, che mantenne un atteggiamento di autonomia e cautela, di collaborazione critica.
L' ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] . A. Omodeo, rec. a Scritti storici, in Quaderni della Critica, I [1945], n. 3, pp. 72-81), volto . Paladino, Il governo napoletano e la guerra del 1848, Milano 1921, pp. 51 ss. Per i giudizi politici del B. sulla situazione ital. ed europea dopo ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] opposizione di una forte corrente del clero, del senato e del popolo romano, era sempre rimasto un malcelato senso di critica nei riguardi di Giustiniano il cugino, che poco prima aveva trascinato in giudizio per le sue usurpazioni terriere, e se lo ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...