Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] può dimenticare che questo giudizio è drasticamente influenzato dall'esito del secondo conflitto mondiale e e la determinazione delle masse, può essere nel vero; ma i critici hanno buon gioco rilevando che, nella sua stessa ricostruzione, Lenin è il ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] oggi, a non più di mezzo secolo di distanza, un tale giudizio è ben lungi dall'apparire plausibile: negli Stati Uniti sembra essersi tr. it.: L'accumulazione su scala mondiale: critica della teoria del sottosviluppo, Milano 1971).
Barber, B., Social ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] 1928) e F. McCulloch (1962). La storia del Physiologus latino coincide con una serie di rimaneggiamenti e , e il giudizio sulle conoscenze botaniche resta ancora la più autorevole, un'edizione critica in corso di pubblicazione dei singoli libri offre ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] far massa critica per aver voce nelle decisioni del Governo rispetto alle cooperative, come avvenne negli anni del primo . Secondo il giudizio di Corazzin i cooperatori cattolici, in quel momento, non potevano contare su appoggi del mondo cattolico e ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] condivisa di fatto da tutti. Ma non a partire dallo stesso giudizio sul presente e sul futuro, che De Luca sintetizza a quella neoilluminista del Saggiatore e quella postilluminista di Adelphi occupano il proscenio della editoria storico-critica. Non ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] che dopo la loro fase iniziale le scienze sociali si siano svincolate del tutto da tale rapporto, e che nel loro sviluppo esse non si reciproca; ma riteneva che questa critica 'tecnica' non comportasse affatto un giudizio sulla 'validità' dei valori, ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] una derealizzazione del corpo dell'attore sullo schermo: a suo giudizio, la macchina da presa trasforma l'unità vivente del corpo Questo romanzo viene abitualmente citato da critici e teorici come una prefigurazione del cinema, che nel corso della ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] a Luigi Sturzo il superamento di questo momento criticodel cattolicesimo democratico. Egli intuì che forzare la mano Luigi Ferrari, che contestò il giudizio positivo di Tupini sull’Aventino: il superamento del regime democratico costituzionale, con ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] libertà, non siamo tenuti ad accettarne il giudizio di valore, nè il giudizio storico che questo presuppone. Se è in forma di critica all'interno della società capitalistica, come riflessioni sullo sviluppo o sulla natura del capitalismo moderno; ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] deliberativo del paese, e una deliberazione avveduta richiede parlamentari liberi di agire secondo un giudizio meditato elezione (a parte i limitati casi di elezioni fondanti o critiche, nelle quali si è formato o modificato un allineamento di ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...