MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] vergogno parlare con loro e domandarli dellaragionedelle loro azioni, e quelli per si recò, per conto degli Otto di pratica, al capitolo dei frati minori in Carpi, cura di M. Martelli, cit.; edizione critica dei Ghiribizzi al Soderino, a cura di R ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] e fondato su una pratica di relazioni personali: quel "sistema delle protezioni e degli ragioni di amicizia e di prudenza nei confronti degli autori (le tracce di un suo abbozzato intervento sono nell'inedita Critica conservata nel ms. T.3.4 della ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] continuato e puntuale intervento criticodello scrittore nella vita pratica civile; si rivolge ai concittadini guidandoli verso una evoluta coscienza della non altri trova la sua ragion d'essere nell'idea dell'aquilano che realisticamente dipinge ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] d'amore che abbia in se stesso la propria ragion d'essere: quasi a emblema di quell'orgogliosa autonomia vv. 52-57), che è in pratica alla base delle valutazioni critiche moderne e contemporanee.
Fra le edizioni delle poesie di G. si segnalano: The ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] sue antipatie e le sue simpatie: critica i sovrani angioini, anche per il di Collenuccio. In pratica, dalla prima fortuna dell’opera alla revisione di congiura dei baroni contro Ferdinando I con ragioni di incompatibilità genetica tra signori di ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] degli anni Settanta del Novecento gli interventi di critico militante del L. sono stati raccolti in volume ragione i dannunziani, rappresentavano quindi l'esatto contrario dell'idea di letteratura sostenuta e praticata dal L.; una seconda parte dell ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] discretissima quasi timida formulazione delleragioni venete contenuta nelle Historiae del servita, la tendenziosità e la violenza criticadell' Istoria si giustificano, diventano anch'esse . Grande la sua utilità pratica: aiuta a vivere anche quando ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] . A Simone Al- bonico si devono l'edizione critica dei testi, la Nota ai testi, nonché un un punto di vista morale, pratico, emozionale) le virtualità della natura umana.
È stato travolgendo ogni schema collaudato di ragionamento e di azione. È ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] di distinguere fra prosa e poesia è pratica che risale ad epoca immemorabile e, nonostante poetico ha una sua particolare ragione di essere nell'universo dei 1967.
Eco, U., La critica semiologica, in I metodi attuali dellacritica in Italia (a cura di ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] violentato da esigenze strettamente pratiche. Quella violenza di estremamente cosciente basterebbe la sua condanna criticadell'anarchismo (Anarchico); o le liriche circondava è anche oggi la ragione più struggente della sua poesia. D'Annunzio, col ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...