Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] opposta a quella espressa da Zavattini: il vero realismo, sosteneva il critico e studioso di c., non nasce da una resa da parte finestra di fronte, 2003; Cuore sacro, 2005). L'origine letteraria ha continuato a caratterizzare l'opera di R. Faenza ( ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] il diritto esclusivo, che spetta all'autore di un'opera letteraria o drammatica di rappresentarla e riprodurla, comprende la proiezione dell'importazione dei film, al controllo della critica.
Altri paesi nei quali lo stato interviene direttamente ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] (1952) di J. Zalamea (1905-1970), che la critica ha spesso considerato il più diretto antecedente di El otoño del le cui opere possono essere interpretate come una sintesi della ricerca letteraria nella C. degli anni dal 1975 a oggi.
Moreno Durán ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] poesia che li hanno fatti comunque apprezzare da buona parte della critica europea: i 400 coups (1959), di François Triffaut, ad esempio poetica (e si liberano, perciò, di tutte le pastoie letterarie) si configura la personalità di De Sica e il suo ...
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VISCONTI di Modrone, Luchino (App. II, 11, p. 1116)
Gian Luigi Rondi
Regista, morto a Roma il 17 marzo 1976. Dopo il contributo portato all'evoluzione e all'approfondimento del neorealismo cinematografico [...] della cultura tedesca, lo conduce in seguito alla trilogia storico-letteraria della Caduta degli dèi (1969), di Morte a Venezia Carvalho, Reggio Emilia 1977, con biografia, teatrografia e bibliografia critica; Album Visconti, la vita e le opere in 221 ...
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ZAVATTINI, Cesare (App. II, 11, p. 1136)
Gian Luigi Rondi
Dopo i primi successi come soggettista e sceneggiatore nei film di V. De Sica e il suo determinante contributo all'affermazione anche sul piano [...] 'ultimo decennio, oltre alla riedizione in un sol volume di tutta la sua opera letteraria (1974), hanno avuto particolare successo una sua presentazione critica della pittura di Ligabue (Toni Ligabue, 1975), una raccolta di poesie (Otto canzonette ...
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Festa Campanile, Pasquale
Francesco Suriano
Regista cinematografico, sceneggiatore e scrittore, nato a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 e morto a Roma il 25 febbraio 1986. Sceneggiatore con Massimo [...] numerosissime opere non mancarono di suscitare un certo interesse critico in Francia. Ottenne il premio per la migliore F. C. regista. Dopo aver realizzato un film di derivazione letteraria come La costanza della ragione (1964), tratto dal romanzo di ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] cinema di 'Mefisto' Gustaf Gründgens, autore di fini adattamenti letterari (Der Schritt vom Wege, 1939, Il romanzo di una donna una commedia caratterizzata da elementi di musical e da spunti critici, in opere come Ich denke oft an Piroschka (1955) ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] G. Snyder. Accanto a questa figura a lungo misconosciuta dalla critica, il suggello di un ricco decennio è costituito da un attore autore di storie intense in cui raffinate suggestioni letterarie introducono a una riflessione accorata sulla memoria e ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] e realtà, a cura di F. Di Giammatteo, 1950; una critica alla teoria e alla pratica produttiva di Grierson, e insieme una acuta e sempre più con una lingua che non ne cancella la cultura letteraria e poetica: per es., in Les maîtres fous (1955, ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...