STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] fanno l'iniziatore della poesia negra contemporanea, mentre l'eticismo critico si afferma nei suoi romanzi (The Uncalled, 1896; The Love da Cleveland che iniziò la sua vasta produz. one letteraria come novellista (The Conjure Woman, 1899; The Wife ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] (Diario di Tosa). La prima è una specie di monografia critica sulla poesia indigena, scritta in una lingua pura ed elegante 1000, sotto l'imperatore Ichijō (987-1011), che la civiltà letteraria di quest'epoca raggiunge l'apogeo, e sono due dame di ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] e rivolta), 2ª ed., Varsavia 1895.
Rapporti con l'estero: S. Ciampi, Bibliografia critica delle antiche reciproche corrisponde politiche, ecclesiastiche, scientifiche, letterarie, artistiche, dell'Italia con la Russia, con la Polonia ed altre parti ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di architettare, così come si preparava nel campo letterario e sociale la grande Rivoluzioue. Campione prezioso di 'incredulità conclamata, l'irrisione dei principî della fede, la critica distruttrice. L'incredulità non si arresta al laicato, fa ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] insieme stampate da Pitra, II, p. 445 segg.). Utili anche per la critica delle fonti giustinianee (v. Krüger, in Zeitschr. f. Rechtsgesch., II, IV a. C. Da quel giorno, poiché la lingua letteraria si sforzò di rimanere immobile e persino di rifare la ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] . Egli fu uno dei capi spirituali più importanti della Romania moderna, iniziatore di un movimento di riforma non solo critica e letteraria, ma anche politica e, in un certo senso, umana, in quanto si proponeva di sostituire all'antico un nuovo ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] leggende, si poté cominciare a intravvedere un certo sviluppo dei generi letterari in Mesopotamia. Non c'è dubbio però che col tempo, quando . Però questi testi non sono sempre superiori a ogni critica, perché ci dànno liste di re anche anteriori al ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] C., che si crede appartenga all'opera di Eraclide Critico intorno alle città della Grecia, ne ricorda, accanto C. A questa descrizione, ad altre notizie sparse in fonti letterarie, ai documenti epigrafici e soprattutto ai monumenti ancora esistenti, ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] 'influenza del Petrarca e dei più autorevoli petrarchisti, e, via via nei secoli posteriori, lo spregio della critica classica per le forme letterarie irregolari, e il disdegno dei modernisti contro gli antichi. Dante, oltre che oscuro, è senza gusto ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] vario: talora il testo etiopico può validamente concorrere allo studio critico ed esegetico del testo primitivo, talora più che di , per circa cinque secoli, non si ha traccia di attività letteraria in Abissinia, il che non può non stupire, sia per ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...