Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] ‛storicismo' di Rickert. A parte R. Eucken, e la sua letteraria celebrazione della Vita che ascende in affermazioni sempre più alte ‛ la la psicologia come la logica, ma anche la riflessione critica sia sui fondamenti del sapere che sul linguaggio, si ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] là di un semplice, per quanto cospicuo e fortunato, genere letterario, ed esso è venuto a indicare un intero modo di verifica. Anche nell'utopia come nella scienza è essenziale il distacco critico rispetto non solo alla realtà, ma anche ai modi di ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] Giuseppe degli Aromatari, ex allievo, in una polemica letteraria con Alessandro Tassoni (1609-13). Il punto di documenti intorno a negozi e processi dell'Inquisizione (1603-1624), in Giorn. critico della filos. ital., V (1924), pp. 97-137, 216-61, ...
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Della Volpe, Galvano
Edoardo Bruno
Filosofo, nato a Imola il 24 settembre 1895 e morto a Roma il 13 luglio 1968. Il suo apporto a una riflessione teorico-critica sul cinema si rintraccia tanto nel suo [...] fondo, la tendenza alle schegge, propria della giovane critica contemporanea, a individuare la parte per il tutto, ovvero può definirsi immagine. E ciò vale sia per l'immagine letteraria, sia per quella fotografica, sia per quella filmica, in quanto ...
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Franchi, Ausonio (pseudonimo di Cristoforo Bonavino)
Filosofo (Pegli, Genova, 1821 - Genova 1895). Ordinato sacerdote nel 1844, abbandonò l’abito talare nel 1849 ed entrò in contatto con l’emigrazione [...] Pavia, insegnamento poi trasferito all’Accademia scientifico-letteraria di Milano. Nel 1863 entrò nella massoneria, le sue posizioni filosofiche e antireligiose nei tre volumi di Ultima critica (1889, 1891 e 1893), ritornò alla più stretta ortodossia ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] . Lakatos e A. Musgrave), London 1970, pp. 1-23 (tr. it.: Critica e crescita della conoscenza, Milano 1976, pp. 69-93).
Kuhn, Th. S ); dall'altro lato pagine piene di sapienza letteraria che descrivono con ricchezza di sfumature atmosfere culturali ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] (1968), pp. 1-46; G. Di Giammarino, Il barocco e la poesia letteraria di T. C., in Vichiana, VI (1969), pp. 308-318; F. e poesia di T. C. Milano 1969; A. Leone de Castris, C. critico di Dante, in Studi in onore di A. Corsano, Manduria 1970, pp. 405 ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] è ricordo autobiografico, o al contrario finzione letteraria (i due personaggi allegorici di Filosofia e Fortuna . la bibliografia in Schurr, pp. XII-XXX. La prima edizione critica è di R. Peiper, insieme con la Consolatio Philosophiae, Lipsiae 1871 ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] a dire un secolo dopo: ‟L'inizio della critica è la critica della religione"); la speranza di poter mai attenuare si esprime nelle filosofie e teologie dominanti e nelle opere letterarie dell'epoca, e dunque una visione presupposta da pressoché tutti ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] un modo nuovo di valutare la pubblica opinione, assai più critico e assai più pessimista.La ferma difesa della libertà di stampa politica, o industriale, o commerciale, o scientifica, o letteraria "è come un cittadino illuminato e potente, che non ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...