GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] , Venetiis 1763, pp. 9-12; P.P. Ginanni, Memorie storico-critiche degli scrittori ravennati, II, Faenza 1769, pp. 227-237; G. ; A. Luzio - R. Renier, La coltura e relazioni letterarie d'Isabella d'Este, in Giorn. stor. della letteratura italiana ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] Ispagna.
Il C. ricevette dal padre la prima educazione letteraria ed astronomica, tanto che a cinque anni era già in L. A. Porzio, Napoli 1761, p. 91; J. J. Brucker, Historia critica philosophiae, IV, 1, Lipsiae 1766, pp. 134 s.; J. N. Paquot, ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] che egli fece in un lavoro comparso nella Nuova Collezione d'opuscoli letterarii di G. B. Bruni, pubbl. a Bologna (IV, condanno per aver copiato il nostro Vico senza nominarlo, e criticando le sue idee sul fuoco centrale di Vesta espongo il sistema ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] poi ammonito nel 1576 e nel 1580. Altri legami letterari da ricordare sono quelli con Celso Mancini, Torquato Tasso Pastore, Bologna 1997, pp. 29-40; P. Cherchi, Onomastica e critica testuale nella Piazza di T. G., in Feconde venner le carte. Studi ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] invece le Due lettere sull'ottica del P. Castel apparse nelle Novelle letterarie del Lami (II [1741], coll. 436-439, 610-619, , in realtà, all'urto tra corpi rigidi). Se altre critiche non risparmiavano il Trattato del moto delle acque del Grandi ( ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] rapporti epistolari con vari rappresentanti della repubblica letteraria, in particolare G.M. Mazzuchelli. A Napoli 1727, pp. 56 s.; G.M. Mazzuchelli, Notizie storiche e critiche intorno a C. G., in A. Calogerà, Raccolta d'opuscoli scientifici e ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] azione del pontefice. Una tesi che, pur non criticandole apertamente, liquidava le ancora diffuse tesi conciliariste e già fondazione della Compagnia non segnarono un arresto dell'attività letteraria del Giustiniani. Risalgono anzi a questo periodo le ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] M. Vota, uomo di solida erudizione sia scientifica sia letteraria, oltre che buon poliglotta, che visse a Venezia dal promotus, Patavii 1670, pp. 59-60; F.F. Frugoni, De' ritratti critici, III, Venetia 1669, pp. 262-67; G. Leti, L'Italia regnante..., ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] 1632. Il libro dette luogo a un'aspra e lunga critica del B. cui non erano estranee "gelosie di autore" e insofferenze per le tesi gesuitiche, oltre che per la scarsa eleganza letteraria denunciata dallo Strada.
L'ultimo scritto del B., edito quando ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] realmente pronunciato, ma è piuttosto da considerare come un'esercitazione letteraria o come il tentativo di proporsi per tale missione diplomatica , il G. tentò di approfittare della situazione critica determinatasi in Spagna e nella colonia a causa ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...