BERTANZA, Enrico
Giulio Monteleone
Nato a Limone (Brescia) il 22 dic. 1844, dimostrò fin dagli studi liceali la sua attitudine alla ricerca erudita e storica raccogliendo materiale per una cronologia [...] , in Rend. del R. Ist. lomb. di scienze e lett., s. 2, XI, (1907), pp. 765-781, 843-855 (poi in Scritti di criticaletteraria. Dal Rinasc. al Risorg., Firenze 1930, III, pp. 31-64); V. Cian, recens. a Doc. per la storia della cultura…, in Arch. stor ...
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Tenca, Carlo
Criticoletterario, giornalista e politico (Milano 1816 - ivi 1883). Dopo essersi brevemente dedicato all’insegnamento, iniziò a collaborare a importanti riviste: «Italia musicale», «Corriere [...] e in dialetto milanese e un romanzo storico, La Ca’ dei cani (1840). Importanti le sue pagine di criticaletteraria: scrisse sul Romanticismo, di cui denunciava le degenerazioni, difese i dialetti, rifletté sul ruolo dello scrittore nella società ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] of com;position (1846), The rationale of verse ed Eureka (entrambi 1848).
Mutuata dal titolo di un saggio del criticoletterario F.O. Matthiessen (1941), l’espressione designa il periodo aureo della letteratura americana del 19° sec., quello in cui ...
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Letterato e uomo politico italiano (Milano 1878 - Bellagio 1966). Modernista, partecipò al convegno di Molveno (1907), ma finì col sottomettersi alla condanna ecclesiastica. Abbracciata la carriera diplomatica, [...] alla conferenza di Versailles del 1919, si diede all'attività letteraria sia con opere di fantasia (Così sia, 1922; Miraluna, 1927; Poesie, 1936; Un passo nella notte, 1942, ecc.), sia di critica e biografia (La vita di A. Fogazzaro, 1920; Vita di ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] 1283, di A. de la Halle).
La vera prosa letteraria nasce nel 13° sec. soprattutto per opera dei chroniqueurs, della grandezza dell’uomo, esistenzialisti ante litteram. Il romanzo della critica sociale e del costume si afferma con H. Barbusse, L. ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] fa la sua comparsa e si sviluppa un ultimo genere letterario: una narrativa composita, prolungamento a un tempo dei vecchi può vantare un notevole riscontro di pubblico, e talvolta di critica. Alcuni scrittori, che già hanno alle spalle una lunga ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] l’opera geniale di J.M. Machado de Assis.
Le correnti letterarie europee della fine del secolo si riflettono anche in B.: gli orientamenti della critica positivista hanno eco nell’opera di T. Barreto e S. Romero; le tre figure principali del ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] . Nella saggistica, accanto a G. Fasani, apprezzato anche come poeta, e P. Fontana, si ricorda soprattutto G. Pozzi, criticoletterario di respiro europeo.
In età romana sul territorio degli Elvezi nacquero vaste colonie e città dove l’influenza ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Almeida e J.F. de Trindade Coelho, mentre nel campo della critica spicca l’opera di J.D. Ramalho Ortigão; quest’ultimo si espressione in Os brâmanes (1866) di F.L. Gomes. Tra le riviste letterarie nate tra la fine del 19° sec. e l’inizio del 20° si ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] all’invasione del Sud del paese. Olmert, indebolito dalle critiche mossegli per la conduzione della guerra in Libano – collettiva nei kibbuz. Forte è l’influsso del realismo letterario sovietico. Il romanzo che caratterizza questa corrente è Hū ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...