GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] Appartenenti al genere giallo-comico e rosa, furono attaccate dalla critica fascista - a detta del G. - perché non esprimevano del Centenario. Contributo alla storia politica, economica, letteraria e artistica dell'Italia meridionale nei primi cento ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] , il G. si conferma come il rimatore più autorevole di una civiltà letteraria, che, relegata nell'ombra, ci è ora più nota da quando la critica recente ha individuato all'interno dell'area urbinate-romagnola una koinè poetica, caratterizzata ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] fin da giovanissimo una spiccata attitudine letteraria e già nel 1831 dette alle stampe i suoi primi versi. Una sua raccolta del 1836 intrisa di sentimentalità romantica, Preludi poetici, suscitò l'interesse della critica e ne scrissero in termini ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] almeno da sue successive testimonianze, una posizione fortemente critica nei confronti del nuovo regime. Come molti esponenti tardosettecentesco. A partire poi dal 1819-20 la produzione letteraria del F., sia edita sia manoscritta, assunse ritmi e ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] del G. geografo.
Il distacco da Cuore e critica era avvenuto in un momento di revisione negli orientamenti politici Fedi, A. G. dal primo al secondo "Preludio", in Id., Cultura letteraria e società civile nell'Italia unita, Pisa 1984, pp. 51-93; A ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] il suo apprendistato scientifico.
La "scuola storica" e il metodo critico-erudito furono l'orizzonte culturale all'interno del quale sempre si mosse nei suoi studi letterari e poi in quelli storici. I primi riguardarono soprattutto Pietro Aretino ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] ritorno a Lugano. Era entrato però in una fase molto più critica che in passato: come avrebbe spiegato il 10 ott. 1844 a reggiano, Reggio Emilia 1953; Id., Grilenzoniana, in L'Emilia storica letteraria, I (1964), 2 e 3; V. Chiesa, Duello mancato ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] un Kaiserspiegel dedicato a Enrico VI che si inserisce in un genere letterario destinato a lunga fortuna, ma che non va al di là nell'ultimo decennio del XII secolo.
Non esiste un'edizione critica completa delle opere di G., delle quali si occupò l' ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] alla sua semplicità. Chiuso a qualsiasi influenza da parte della nascente letteratura novecentesca, nei suoi saggi di critica e di estetica letteraria il G. si mostrò accanito oppositore del verismo, in nome di una piena adesione al modello estetico ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] non gli fu fatta mancare una buona educazione letteraria e umanistica. Non possiamo stabilire con esattezza la classical scholarship, II, Cambridge 1908, p. 26; R. Sabbadini, Storia e critica di testilatini, Catania 1914, pp. 91, 97, 115, 121, 137, ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...