Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] K. Vàrnalis, autore di poesie crudamente satiriche, fu il primo a dare in G. l’esempio di una criticaletteraria e di costume ispirata all’ideologia marxista.
Il rapporto, sostanzialmente organico, che l’intellighenzia e i letterati intrattenevano ...
Leggi Tutto
Uomo politico, giurista e letterato brasiliano (Bahia 1849 - Petrópolis 1923). Deputato liberale, alla caduta dell'impero (1889) fu nominato ministro del Tesoro e incaricato di redigere il progetto di [...] al 1923), delegato alla conferenza dell'Aia (1907) e membro della Corte di giustizia dell'Aia (1922). Oltre agli scritti di carattere politico ha lasciato numerose pubblicazioni nel campo del diritto, della criticaletteraria e della linguistica. ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e sorresse con un ben digerito corredo di cultura clasgica anche nelle altre innumerevoli sue opere d'arte e di criticaletteraria, di storia e di politica, di filosofia e di filologia, di pedagogia e di morale. Delle sentimentalità romantiche parve ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] , il realismo gogoliano fu l'asse intorno a cui questa si mosse.
A spingere su questa via contribuì anche la criticaletteraria, nella quale, con la comparsa di V. Belinskii (1811-1848), si può dire che il processo di affermazione del realismo ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] e fondatore in Svezia della filologia romanza. Contemporaneamente nascevano dal romanticismo una nuova storiografia e una nuova criticaletteraria, con un'impostazione organica e una genialità d'intuizioni che le rendono vive, in parte, anche per ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] rinnovarlo da Pompeu Crehuet e nobili i tentativi di Pous i Pagés, Puig i Ferrater e Juli Vallmitjana. La criticaletteraria si muove tra indirizzi diversi, in grande parte formalista e contenutista, ma procede verso la disinteressata analisi dell ...
Leggi Tutto
I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] Manzoni, il Tommaseo, il Gioberti, ammirarono con unanime sentimento quell'arte sincera, gaia, feconda: due diversi maestri di criticaletteraria, il De Sanctis e il Carducci, confermarono più tardi la lode ormai secolare. Né cessò mai fuori d'Italia ...
Leggi Tutto
Giurista scozzese (Langholm 1778 - Edimburgo 1860). Dopo essersi dato a studî letterarî, si volse a lavori giuridici, pubblicando Observations on the study of Civil Law (1815; ristampato, 1837, come An [...] introduction to the study of Civil Law). Scrisse poi molte opere di criticaletteraria, tra cui la Historia of Scottish poetry (post., 1861). Nel 1854 aveva pubblicato il Table Talk di J. Selden. ...
Leggi Tutto
Giurista ed erudito (Alquézar, Huesca, 1689 - Madrid 1751); autore di opere di diritto ecclesiastico, fu soprattutto aspro polemista nel campo della criticaletteraria: attaccò Cervantes, Lope de Vega [...] e Calderón de la Barca ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] falsificazione, mentre il giudizio negativo sulla letteratura dialettale napoletana del Seicento non troverà riscontro nella successiva criticaletteraria che invece la valorizzerà come vero momento aureo. Nonostante questi limiti, il libro del G ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...