BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , pp. 261-447; importante per i dati biografici e i giudizi critici E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza di Cesare Balbo,Firenze 1940, . 17-77; Id., Le Adunanze della Patria Società letteraria,Torino 1943 (utile per la informazione, quest'opera non ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] lo rese disorientato e depresso; progettò di scrivere un'opera letteraria ed entrò in corrispondenza col Carducci e con l'avvocato G un congresso internazionale.
Il 1878 fu l'anno più critico per l'Internazionale italiana. Le sue ripetute sconfitte e ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] corporazioni segnala di norma che si è in una fase 'critica' del ciclo politico. Dopo la conclusione traumatica di un regime corporazioni (πολιτιϰά σωματεῖα, o anche, nella lingua letteraria bizantina, συστήματα), ripartite in ventidue capitoli a ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] in atto, e rafforzò l’autorità del papa in un momento critico. D’altra parte, la teologia dell’Ottocento, e P. con uno Stato, con una lunga tradizione, sì, storica artistica letteraria, che in quel momento cercava però largamente di far dimenticare ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] d'arte Bragaglia, in L'ardito, 1º genn. 1921, e poi in Pagine di critica fascista, Firenze 1941, p. 145).
Il distacco dal futurismo non interruppe tuttavia l'inclinazione letteraria del B.; sono infatti del 1921 le sue pagine di poesia dal titolo Non ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] nuovi arrivati era anche G. Mazzini, che, sebbene ormai critico aspro dei metodi della carboneria, pure non se ne era Roberti, Il noviziato rivoluzionario di F. B., in Gazzetta letteraria, 12 maggio 1894; A. Cagnani, Documents sur les troubles ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] aspettassero dal neoeletto. Senonché questi non aveva la cultura letteraria dello zio Sisto IV e soprattutto sembrava lontano dal , pp. 203-55.
P.G. Fabbri, Giulio II a Cesena, "Critica Storica", 26, 1989, pp. 175-204.
I.D. Rowland, Egidio da ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] 1955, nr. 2, pp. 259-270; F. De Sanctis, Saggio critico sul Petrarca, a cura di E. Bonora, Bari 1955; E. Kantorowicz 1963, pp. 383-412; E.V. Marmorale, Appunti e varietà letterarie, in Cielo d'Alcamo e Catullo, "Giornale Italiano di Filologia", 27 ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] di dare una qualche giustificazione intellettuale (o almeno letteraria) al governo gotico rimane uno degli episodi De Anima, a cura di L. Helbling, Einsiedeln 1965; B. Paradisi, Critica e mito dell'Editto Teodericiano, in Bull. d. Ist. di-dir. romano ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] dei doveri di presule è anche quello di più intensa produzione letteraria.
Donde, le quattro tragedie - Medoro (ove il D. di P. Duparc, Paris 1958, pp. 74, 84; P- J. Martello, Scritti critici..., a cura di H. S. Noce, Bari 1963, p. 162; F. Sansovino, ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...