GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] ; vi tornò però poco dopo, per raccogliere l'eredità letteraria del Tartarotti che, morente, il 16 maggio 1761, gli pp. 269-274, 279, 303, 329; A. Chemelli, La critica storiografica dell'Accademia roveretana dei Dodonei, in Per padre Frumenzio Ghetta, ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] che, nato come giornale che doveva dar conto delle novità letterarie, fu poi trasformato in foglio settimanale dove si dava Le nostre cognizioni ... di antichità, di storia e di critica, e soprattutto delle scienze ecclesiastiche e la maniera con cui ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] Trenti, Milano 1998, pp. 58 s. (con bibl.). Sugli interessi letterari: R. Murari, G. P. e le correzioni degli Editori milanesi del -II, Lille 2000, passim; La Crusca nei margini. Edizione critica delle postille al Dittamondo di G. P. e Vincenzo Monti, ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] dei bellissimi disegni illustrativi. Ma la scarsa capacità letteraria ammessa dal F. stesso nel corso della lettera Maggi nell'edizione del 1564.
Il trattato, che nel giudizio critico corrente viene considerato come il più ampio e completo tra quelli ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] la corte modenese. Limitata fu così l'attività letteraria. Si può ricordare La Calisto, panegirico in Gerusalemme Liberata" di T. Tasso), Messina 1921; G.A. Parenti, Saggio critico sopra il Conquisto di Granata, Empoli 1921; G. Belloni, Il Seicento, ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] tematiche, metriche e linguistiche più rilevanti di questo malnoto genere letterario.
In ambito latino si segnalano gli studi,
anch'essi precoci, relativi a Virgilio: Osservazioni critiche sulle Bucoliche di Virgilio (Padova 1903, sulla cronologia) e ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] F. ben al di là delle espressioni letterarie e delle figure retoriche delle quali tali sentimenti , Una rivoluzione di "ciompi" in Bologna (1411-1412), in Studi di storia e critica dedicati a P.C. Falletti, Bologna 1915, p. 574: C. Piana, Nuove ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] di S. Giacomo della Vigna a Venezia.
L'impegno letterario del D. fu rivolto essenzialmente a questioni di carattere storico Ciò deterniina anche una maggiore originalità narrativa e critica, insieme con una maggiore veridicità storica, come pare ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] e Spini si riservarono la direzione politica, letteraria e artistica del giornale. Il loro intervento non , fu tristo uomo di stato» (I, p. 156), e non risparmiò critiche neppure all’amico Mamiani, definendolo «uomo allora di grande anima e di gran ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] liberale Frédéric Bastiat e il repubblicano Élias Regnault, criticava il sistema accentrato e dimostrava che soltanto un civile.
Il 1865 fu un anno molto importante per la produzione letteraria di Perez, il quale diede alle stampe a Palermo il saggio ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...