Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , come già nella sua titolazione fa intendere l’uso dell’aggettivo ‘storico’. Tutta la migliore filologia e criticaletteraria italiana, con nomi spesso di primissimo piano, fece molto a lungo riferimento al «Giornale» come principale organo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] «a battagliare nel campo della nostra storiografia paesana, per produrvi un movimento simile a quello che si è avuto nella criticaletteraria» (B. Croce, G. Prezzolini, Carteggio, a cura di E. Giammattei, 1990, p. 358). Nelle memorie poi confluite in ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] la metà del XV secolo, e in gran parte per merito di Lorenzo Valla (1405/1407-1457), la criticaletteraria smaschera il Constitutum Constantini rivelandolo un falso, e fornendo successivamente (circa 1520) – soprattutto tramite Ulrich von Hutten ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] scienze naturali. Il medico Paolo Mantegazza propose di applicare al romanzo le procedure mediche della fisiologia; la criticaletteraria, con la Scuola storica, volle conferire scientificità alle sue analisi attraverso il rigore della filologia. In ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] . Tradizionalmente, lo studio era inteso come un puro atto di devozione, dal quale era bandito qualsiasi tipo di criticaletteraria e testuale. Tuttavia, durante il XIX secolo, sorse in Germania il movimento della Jüdische Wissenschaft con l'intento ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] , un «Bollettino antisemita»26. Alla diffusione di questo bollettino, è stato di recente rivelato, collaborò anche il criticoletterario Emilio Cecchi.
E a Cecchi si dovettero in effetti, specie negli anni Venti, pagine con notevoli punte antisemite ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] veneto, CVI (1975), pp. 45-124; G. Quaglino, La realtà fantastica de "La Dianea" di G.F. L., in Criticaletteraria, IV (1976), pp. 89-116; G. Benzoni, Gli affanni della cultura. Intellettuali e potere nell'Italia della controriforma e barocca ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] di un unico autore (bieji) e le collezioni di opere collettanee (zongji), di cui fanno parte antologie e opere di criticaletteraria.
A partire dalla dinastia Sui (581-617), diviene a poco a poco definitiva l'adozione di un sistema classificatorio in ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] 1981, pp. 49-67; M. Ricciardi, Aspetti retorico-stilistici del volgarizzamento della "Pro Ligorio" di B. L., in Criticaletteraria, IX (1981), pp. 266-292; E. Artifoni, I podestà professionali e la fondazione retorica della politica comunale, in ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] una "religione della libertà" che non si incarnasse in programmi politici più concreti. Sul terreno invece dell'estetica e della criticaletteraria, il G. si professò, e fu essenzialmente, crociano, ma in modo non scolastico e con una libertà che gli ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
critico2
crìtico2 s. m. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός, propr. usi sostantivati dell’agg. prec.] (pl. -ci). – Chi per professione, o in determinate occasioni, esercita la critica, letteraria, artistica, politica, economica, ecc.: i c. ufficiali,...