SPADINI, Armando
Chiara Ulivi
‒ Armando Ugo Luigi Spadini nacque a Firenze il 29 luglio 1883 da Luigi, ottico, e da Maria Rigacci, sarta originaria di Poggio a Caiano (Firenze), quarto figlio di sei [...] in Armando Spadini..., 1995, p. 103).
Il recupero critico di Spadini intorno al centenario della nascita ha rivisto l’accusa instaurò con il gruppo di Valori plastici una continuità teorica e pratica che, pur tra alterne vicende ideologiche, durò ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] lodata la recitazione "poderosa" del G., anche se la critica non mancò di censurare lo stravolgimento dell'opera, trasformata 1931): nelle attonite parole di Babel´, esplode all'attenzione teorica la performance del G. in Feudalismo, già famosa, a ...
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TOMITANO, Bernardino
Maria Teresa Girardi
– Nacque nel 1517 a Padova, dove trascorse tutta la vita, figlio forse primogenito di Donato.
La sua era un’illustre famiglia originaria di Feltre, che annovera [...] dalla prospettiva dell’eloquenza sacra, alla riflessione teorica in materia, contribuendo in modo rilevante al tentativo , in La Cultura, III (1924), pp. 481-488 (poi in Id., La critica e il tempo, Torino 1930, pp. 77-87); E. Riondato, Per uno studio ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] in questi anni il M. ricoprisse la cattedra di medicina teorica. Nel periodo 1509-12, pur mantenendo i suoi impegni in grado di spiegare i testi ben più della dialettica, che criticò aspramente, come già aveva fatto Leoniceno: a lui e a Ermolao ...
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SEGRE, Cesare
Roberto Tagliani
– Nacque a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928 da Franchino (1899-1953), dirigente d’azienda, e da Vittorina Cases (1905-2006). Di famiglia ebraica, ebbe [...] dell’imprescindibilità di un approccio filologico agli studi letterari e della centralità del testo in ogni indagine teorica o critica (per questo, in più occasioni, si autodefinì «philologus in aeternum»). I suoi studi filologici diedero vita ad ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] W. Shakespeare, fu accolta con entusiasmo e ritenuta dalla critica una delle opere italiane più originali di quegli anni, anche pianoforte. Nel 1960 pubblicò a Siena un secondo trattato teorico, I vari sistemi del linguaggio musicale, in cui ampliò ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] pratica, nè i pratici senza la teorica". Tale programma verrà perseguito nella traduzione 325, 341; B. Croce, Isabella di Morra e Diego Sandoval de Castro, in La Critica, XXVII(1929), p. 19; Id., Scrittori e poeti del Pieno e del tordo Rinascimento, ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] IV (1936), 2-3, pp. 281-301) in cui attraverso una critica al realismo metafisico di Ottaviano, formulò il principio cardine del suo pensiero: ; anzi lo spinse a formulare una proposta teorica in cui l’esigenza democratica che rivendicava come ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] dicendo.
Tra gli scritti consegnati dal C. alla rivista (recensione critica al Voyage en Orient di Lamartine, 20 ott. 1835; ; e va anche rilevato che questi ricordò con lode nella Teorica del soprannaturale (Bruxelles 1838, p. 370) l'opera del ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] argomenti filosofici, scientifici, eruditi; un trattato di Teorica medicinalis e un trattato di filosofia: il De sulla cultura napol. al tempo di F. D'Andrea e G. Valletta, in Critica storica, I (1962), p. 603; G. Ricuperati, La prima formazione di ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...
tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, o attinente a un problema di critica...