LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] e C. Bo, che poi fu uno dei più attenti critici della sua opera), quanto perché praticò intensamente lo studio delle definì lui stesso: Opere, I, p. 573), genere testuale evidentemente sentito come più congeniale da uno scrittore il cui rapporto ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] che la testimonianza di questo codice, per la forte diffrazione testuale che i vv. 5-8 presentano rispetto alla lezione di (2009), Giacomo da Lentini e l’“invenzione” della lirica italiana, «Critica del testo» 12, 1, pp. 1-24.
Antonelli, Roberto, Di ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] e Scipio Slataper.
Dal Vitelli apprese il severo esercizio della filologia testuale e come gli altri compagni si fece amante del "testo" più che della "critica" del testo, distanziandosi dallo storicismo e indirizzandosi piuttosto verso uno studio ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] sciogliere l'"oscurità" è parte di una strategia testuale che implica la disponibilità del lettore a tentare V. Rossi, Un sonetto e la famiglia di Burchiello, in Scritti di critica letteraria, II, Firenze 1940, pp. 359-369; G. Mazzoni, Una ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] linguistica per l’accertamento di una lezione testuale il più possibile vicina all’originale totale di U. B. e Giorgio Petrocchi, pp. 7-14; A. Greco, U. B. critico della letteratura italiana, pp. 15-21; G. Resta, Gli studi sul Rinascimento di U. B. ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] già maturo, incrociava discipline diverse come la filologia testuale, la paleografia, l’archivistica, la storia della Institute, per proporgli il progetto di una collana di edizioni critiche di testi latini dalla fine del mondo classico all'età ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] della cornice, viene di fatto disinnescata, essendo ora la coesione testuale affidata alla struttura biografica su cui poggia l'opera" (Pignatti, affidabile, ma, tuttavia, urge un'edizione critica più aggiornata che tenga presente anche il citato ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] »; Contini 1972: 47), si susseguirono interventi di scrittori e critici italiani e stranieri sulla sua prosa e sulle sue qualità di più disinvolta e vivace: congiunzioni o locuzioni congiunzionali testuali quali comunque e per cui assoluti, se(n ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] alla problematica testuale. In una medesima prospettiva si situava l'analisi dei problemi testuali e dei dantista, in Piacenzaa Dante, Piacenza 1967, pp. 170-179; C. Frisia, La critica dantesca di M. C., in Annali dell'Ist. di st. dant., I (1967 ...
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Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] le scelte lessicali sono anche collegate alla struttura testuale: i testi leonardiani sono sempre tarati sulla Wind-sor, a cura di K.D. Keele & C. Pedretti, trascrizione critica di P.C. Marani, Firenze, Giunti, 3 voll.
Altieri Biagi, Maria ...
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testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...