Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] iconografica dei cherubini, si deve rilevare che la tradizione testuale non è unitaria, giacché se il testo privilegiato dalla , a cura di G.R. Ceriello, Milano 1952.
Letteratura critica:
G. Stuhlfauth, Die Engel in der altchristlichen Kunst, Freiburg ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] , come altre sue opere, a una tradizione testuale non sempre chiarita - possono riconoscersi oggi tre Borrelli, L'"Apologia in difesa degli atomisti" di F. D.,in Filologia e critica, VI [1981], pp. 259-80). Per il carteggio, due lettere al Redi ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] il C. partiva in realtà da una citazione testuale del Gentile, ovvero dall'asserzione che la conoscenza La sua recensione al libro di questo La vita come ricerca (in Giornale critico della filos. it., XVIII[1937], pp. 356-70) palesa la ormai conclusa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] interscambio di certi argomenti e spesso la loro iterazione testuale ne fanno due facce dello stesso argomento, l’organizzazione di Paolo Emilio (1499-1529). Ma Vergilio, pur assumendo criticamente le fonti, per quel che gli era possibile, rispettava ...
Leggi Tutto
FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] precise, e la citazione, data talvolta anche per testuale, di lettere, documenti giuridici ed epigrafici, che conferiscono precisi riscontri linguistici.
I giudizi fin qui espressi dalla critica sullo stile di F. sono complessivamente unanimi, e si ...
Leggi Tutto
GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] piuttosto accurato, soprattutto per quanto riguarda la parte testuale" (Jemolo-Palma), costituisce ancora oggi il s.; A. Pratesi, La Società romana di storia patria scuola di critica diplomatica, ibid., pp. 193, 197; M. Palma, Sessoriana. Materiali ...
Leggi Tutto
RINALDO D'AQUINO
CCorrado Calenda
Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse [...] l'amata), ma proprio, tecnicamente, per l'ampia competenza testuale da lui esibita nei riguardi di un'ampia serie di Federico II, Napoli 1994, pp. 147-177 e 293-300). Un testo critico "di cui si può lodare la diligenza più che l'acume" (Contini ...
Leggi Tutto
PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] sette saggi sugli scolii di Proclo e di Massimo Planude all’opera esiodea, lo aveva proposto come esegeta e criticotestuale di primo piano nel tema storico della continuità della cultura classica greca nel Medioevo bizantino. Nella stessa direzione ...
Leggi Tutto
Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] culturali, Petrarca esercitò un’azione decisiva nella storia testuale dei classici, sia scoprendo nuovi testi, sia Boccaccio le riconquiste, integrali o parziali, o la rivalorizzazione critica di testi di Varrone, Marziale, Apuleio, Seneca, Ovidio ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] denunciare il disagio più che a provveder terapie − il gioco testuale (del testo che rinvia al testo) del post-modernismo, solo di morale, ma anche di logica), da linguisti, da critici.
Il dibattito assai affollato negli Stati Uniti, ma già presente ...
Leggi Tutto
testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...