Junger Deutscher Film
Giovanni Spagnoletti
Movimento cinematografico tedesco, nato negli anni Sessanta del Novecento nella Bundesrepublik Deutschland sulla scia della Nouvelle vague francese, con l'intento [...] gruppo di giovani filmmakers, diverso dai firmatari del Manifesto di Oberhausen, i cosiddetti sensibilisti monacensi. Criticicinematografici militanti, cinefili 'duri e puri' che amavano il cinema americano classico e la Nouvelle vague, Eckhart ...
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Trash
Marcello Garofalo
In ambito cinematografico il termine (letteralmente: spazzatura, ciarpame, sciocchezze) è stato usato, a partire dalla metà degli anni Sessanta, in una gamma di accezioni così [...] trash è ormai ovunque oggetto di studi e pubblicazioni e si è trasformato quasi in un genere a sé stante. Tra i criticicinematografici che per primi se ne sono occupati, è lo statunitense Joe Bob Briggs, la cui rubrica negli anni Ottanta è apparsa ...
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PIERANGELI, Anna Maria
Simona Trombetta
PIERANGELI (Pier Angeli), Anna Maria. – Nacque a Cagliari il 19 giugno 1932 da Luigi e da Enrica Romiti.
Fu conquistata dal cinema sin da giovanissima – passione [...] minori. Negli anni della ‘dolce vita romana’ di lei parlavano ormai più i cronisti mondani che non i criticicinematografici. Nelle fotografie che la ritraevano in compagnia di tanti giovani talenti emergenti si faticava a riconoscere la ragazzina ...
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NAPOLITANO, Riccardo
Letizia Cortini
– Nacque a Napoli il 17 agosto 1928 da Giovanni e da Carolina Bobbio. Il padre, avvocato penalista, liberale, era amico di intellettuali antifascisti crociani.
Fin [...] promosse la costituzione di un coordinamento delle Associazioni nazionali di cultura cinematografica, stabilendo accordi anche con le associazioni dei criticicinematografici, degli autori, dei giornalisti, nell’intento di diffondere il più possibile ...
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Semiologia del cinema
Michel Marie
La s. del c. costituisce uno degli approcci teorici all'arte cinematografica più conosciuti a livello internazionale (v. estetica del cinema). Il termine semiologia [...] nei Paesi anglosassoni numerose reazioni polemiche, che contribuirono a estendere la sua sfera d'influenza, soprattutto tra i criticicinematografici. Inoltre, la semiologia si sviluppò in un periodo in cui le università iniziavano ad aprirsi a corsi ...
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BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] "inutilità", di questo lavoro, prese a occuparsi "di quell'arte affascinante che è il film" (Per diventare criticicinematografici, in Vie Nuove, 10 febbr. 1958). Cominciò così a lavorare saltuariamente a soggetti, a segnalare romanzi suscettibili di ...
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The Draughtsman's Contract
Stefano Todini
(GB 1981, 1982, I misteri del giardino di Compton House, colore, 108m); regia: Peter Greenaway; produzione: David Payne per BFI/Channel Four; sceneggiatura: [...] , non può certo ridursi a una commedia con duplice delitto. Premio AGIS-BNL e segnalazione del Sindacato Nazionale CriticiCinematografici Italiani alla Mostra del Cinema di Venezia 1982; Premio speciale della giuria ‒ Gold Plaque al Festival di ...
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GUGLIELMINO, Gian Maria
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 25 genn. 1922 da Carlo Otto, giornalista e scrittore genovese, e da Isa Ingolotti, maggiore di quattro fratelli. Dopo aver frequentato il liceo [...] Teatro e cinema, 1967, n. 2-3, pp. 14-21; Miklós Jancsó, Torino 1970; Cinema sì. I film "segnalati" dal Sindacato criticicinematografici italiani, Roma 1982.
Il G. morì a Roma il 17 febbr. 1985.
Fonti e Bibl.: Notizie biografiche sul G. sono state ...
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Guy, Alice
Francesca Vatteroni
Regista, soggettista e produttrice cinematografica francese, nata a Saint-Mandé (Parigi) il 1° luglio 1873 e morta a Mahwah (New Jersey) il 24 marzo 1968. Riconosciuta [...] e doppie esposizioni che accrescevano l'effetto drammatico del racconto. Ignorata e sottovalutata dagli storici e dai criticicinematografici per molto tempo, la G. ottenne solo in tarda età i meritati riconoscimenti grazie all'interessamento ...
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Dahl, Gustavo
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Buenos Aires l'8 ottobre 1938. Rappresentante del Cinema Nôvo, ha affrontato nei suoi film temi caratteristici del movimento, [...] a tenere egli stesso lezioni alla Cinemateca Brasileira di San Paolo assieme a uno dei più importanti storici e criticicinematografici brasiliani, Paulo Emilio Salles Gomes. Nel 1960 giunse in Italia per frequentare per un biennio il corso di regia ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
visione
viṡióne s. f. [dal lat. visio -onis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere: v. vicina, lontana, chiara, distinta; v. diretta, indiretta;...