FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] anni dal 1935 al 1940 apparvero su Il Lavoro e Il Movimento letterario molti degli scritti letterari del F., brevi saggi critici ed esperimenti poetici, alcuni dei quali firmati con lo pseudonimo "Tino Campi".
Del 1940 è l'importante saggio che ha ...
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IMMORTALITÀ (da in, prefisso negativo, e mortalità, fr. immortalité; sp. immortalidad; ted. unsterblichkeit; ingl. immortality)
Carlo MAZZANTINI
Alberto PINCHERLE
Immortalità si dice quella proprietà [...] della realtà (p. es. E. Haeckel).
Una particolare importanza storica ha avuto, anche nei riguardi di questo problema, il criticismo di E. Kant. Dal punto di vista della ragione, Kant riteneva che tale problema fosse insolubile, come insolubili erano ...
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Pedagogista, nato a Mirano (Venezia) il 7 settembre 1912. Laureatosi in filosofia all'università statale di Milano (1935), ha conseguito la libera docenza nel 1949; docente di storia e filosofia nei licei [...] ) e di Bologna (dal 1957) e preside della Facoltà di Magistero di Bologna (1957-68).
Il suo pensiero è rimasto influenzato dal razionalismo critico di A. Banfi, di cui fu scolaro a Milano e del quale si è occupato in uno dei suoi primi lavori (Banfi ...
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Teoria generale dello spirito come atto puro
Davide Spanio
Nell’Epilogo che, accompagnato da un’Apologia, chiude il Sistema di logica come teoria del conoscere (1917-1923), Giovanni Gentile rinvia alla [...] , in vista dell’accesso a quello che il filosofo siciliano presenta come il punto di vista trascendentale inaugurato dal criticismo di Kant, la «vera novità» della filosofia. Gentile invitava cioè il lettore a sgombrare il campo per l’«idealità ...
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LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] tra il 15 e il 17 ottobre il comitato centrale del PCI affrontò il caso del Manifesto, la posizione del L. fu critica: insieme con L. Lombardo Radice e S. Garavini egli si astenne sull'ordine del giorno conclusivo che preludeva alla condanna.
Un ...
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OLIVETTI, Marco Maria
Pierluigi Valenza
– Nacque a Roma il 24 maggio 1943, secondogenito di Oscar e di Lucia Giannini.
Conseguita la maturità classica presso l’Istituto S. Maria, si iscrisse alla facoltà [...] quali La religione entro i limiti della sola ragione di Immanuel Kant (Roma-Bari 1980) e il Saggio di una critica di ogni rivelazione di Johann Gottlieb Fichte (ibid. 1998), quest’ultimo in prima traduzione italiana.
Anche nella fase di insegnamento ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] si rinnova in quattro (o tre) successive solennità pasquali (Giov., II, 13; V, I (?); VI, 4; XIlI, I). Ma secondo la critica cattolica e quanti non ripudiano il carattere storico del IV Vangelo (il Belser nel suo tentativo di ridurre la cronologia di ...
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Pensatore tedesco, nato a Monaco il 27 marzo 1765 e ivi morto il 23 maggio 1841. Figlio di un medico, si addottorò in medicina, ma fu poi condotto dai preferiti studî di chimica e di mineralogia alla professione [...] , flnisca con l'essere a rigore un "ateismo". Da tali punti di vista sono condotte quindi le minute esegesi critiche, che costituiscono tuttavia una delle parti più interessanti degli scritti del B., specialmente quando concernono i sistemi del ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] , va piuttosto dalle idee generali ai fatti osservabili, che non nella direzione opposta: si tratta insomma, più di un empirismo critico, che non di un empirismo passivo» (Hume e la scienza della natura umana, p. 82).
Si delineavano così i temi ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] metafisico (Padova 1955), dove egli mostrò che nella posizione del problema filosofico la metafisica di Aristotele e il criticismo di I. Kant convergono in pieno, nel senso che entrambi identificano tale problema con la problematicità stessa dell ...
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criticismo
s. m. [der. di critica, sul modello del ted. Kriticismus (da cui anche l’ingl. criticism e il fr. criticisme)]. – Dottrina filosofica che indaga le strutture, i limiti, la validità dell’attività conoscitiva; più propriam., la dottrina...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...