Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] agistasti due cristalli scarlatti, più bianca d'un giglio, più rossa d'un rubino, tu eri bianca e cremisi".
24. Il sogni [...] ebbra di pianto". Pel Camerana, basta vedere il saggio di Benedetto Croce (v., 1929, vol. I, pp. 279-280) che scrive: ‟Il ...
Leggi Tutto
LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] da cuoio traforato. L'oro fa risaltare i motivi, croci o racemi, realizzati a giorno nel cuoio, seguendo una tecnica per indicare le pelli conciate con galle di Tamarisco e di colore rosso perché tinte con i fiori del sommacco, la produzione di l. ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] nel tono ocra dell'intonaco, commessure dipinte di bianco e, nel presbiterio dipinto di rosso, motivi geometrici e vela nello zoccolo, un tondo con croce greca sull'arco trionfale. In Vestfalia, regione che prediligeva un tipo di decorazione con ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] collocano i primi esempi romani (S. Clemente, S. Crisogono, Santa Croce in Gerusalemme, S. Maria in Cosmedin, Ss. Quattro Coronati) e tipi di p.: quello del primo impianto era in mattoni teneri rossi (lato cm 23 o 30), posti in opera diagonalmente in ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] sono numerosi gli esempi di edifici di culto a pianta centrale (tetraconco di Santa Croce a Mcheta, sec. 6°-7°). Solo nel sec. 7° comparve un tipo di Stobi) e nei Balcani (Perustica, chiesa Rossa). Così a esperienze greche e bizantine si ispirano ...
Leggi Tutto
PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] nella Nové Mĕsto; gotiche erano anche la chiesa domenicana di S. Clemente, quella abbaziale della Santa Croce nella Staré Mĕsto e quella dei Crociferi della Stella Rossa. Fra le chiese cittadine figuravano ancora S. Gallo, S. Maria di Týn e S. Nicola ...
Leggi Tutto
Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] mali posassero sul petto, sede della vita. Vi si aggiungevano fibule e croci - si precisa qui una volta per tutte che nel testo ci si 1977, pp. 414-460). In un a. di pietra rossa a forma di corno potevano dunque essere congiunte insieme le qualità ...
Leggi Tutto
POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] all'altare, in cui sono inclusi elementi di pasta vitrea colorata. I muri erano bianchi, segnati da tratti rossi. Una croce patente - rossa, gialla e blu - si distaccava sul fondo bianco dell'altare. L'edificio venne distrutto nel sec. 8°, forse ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] tra i quali significativa una fibula rotonda e tre croci in lamina d'oro.Scarse sono purtroppo le parte della tomba di Federico degli Azzoni (m. nel 1331); in pietra rossa di Castellavazzo, essa mostra al centro il gruppo della Madonna in trono con ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] artista, al Salon d'Automne del 1913, fu La torre rossa (1913, Olio su tela; Venezia, The Peggy Cruggenheim Foundation notiamo la nomina ad accademico di Francia (1974) e la croce di grande ufficiale della Repubblica federale tedesca (1976).
Nel 1972 ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...