Gran maestro dell'Ordine teutonico. Discendente probabilmente da una stirpe che trasse il suo nome da Lagensalza nella Turingia, egli viene menzionato nei documenti per la prima volta il 1 ottobre 1210, [...] 1223 Ermanno si trovò così spesso attorno alla persona di Federico, come consigliere. Nel 1228 accompagnò l'imperatore alla crociata; dopo il suo ritorno nell'Italia meridionale, prese parte alle trattative col papa Gregorio IX per liberare Federico ...
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MONTMORENCY
Rosario Russo
. Una delle più antiche famiglie della Francia. I suoi membri incominciarono a unirsi sotto il nome di M. (una cittadina nei dintorni di Parigi) verso la metà del sec. X. Il [...] Matteo I, a sua volta vedovo, per assicurare al re minorenne l'appoggio dei M. Quando Luigi VII andò alla seconda crociata, Matteo, a differenza di suo fratello Tibaldo che accompagnò il re, rimase in Francia, dove condivise il potere con Sugero e ...
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REAGAN, Ronald
Tiziano Bonazzi
Presidente degli Stati Uniti dal 1980 al 1988, nato a Tampico (Illinois) il 6 febbraio 1911, secondogenito di una famiglia della piccola borghesia. Trascorse la giovinezza [...] precedenti la great society del presidente L.B. Johnson. Altrettanto radicale R. si dimostrò nei suoi sforzi per rilanciare la crociata contro il comunismo e l'Unione Sovietica, l'''impero del male''. Ciò lo spinse a un enorme programma di riarmo ...
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ROBERTO I conte d'Artois, detto il Buono o il Valente
Georges BOURGIN
Figlio del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia, nacque nel settembre 1216. Per testamento paterno ricevette in appannaggio [...] a cingere la corona imperiale, che però il re rifiutò a nome di R. Nel 1248 egli seguì S. Luigi nella crociata d'Egitto e ininterrottamente combatté con ardore i musulmani. Fu appunto la sua audacia che perdette il principe alla battaglia di Mansura ...
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MICHELE Apostolio
Teologo e retore, nato a Costantinopoli verso il 1422, morto verso il 1480. Dopo la caduta della sua città natale, passò in Italia dove trovò cordiale accoglienza press0 il Bessarione, [...] Gaza, sostenitore di Aristotele.
Scrisse una Oratio panegyrica ad Fridericum IlI, invitandolo a organizzare una nuova crociata. Visse insegnando la sua lingua materna, per l'apprendimento della quale caldeggiò un metodo essenzialmente pratico. Egli ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] si hanno fin dal 1179; ma pare che membri di essa fossero tra i nobili bolognesi che presero parte alla prima crociata. Poi un "Petrus de Baxacomatre" compare come "testis" nella "pax et concordia" giurata dai Ferraresi a Bologna nel 1193 (cfr ...
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Figlio (1390-1448) di Manuele II, cui successe (1425) in un momento particolarmente critico, con l'Impero ridotto in brandelli e stretto da ogni parte dai Turchi. Agì secondo due direzioni: sollecitare [...] di Roma nei Concilî di Ferrara e poi di Firenze. A Firenze (1439) fu proclamata l'unione delle due Chiese e bandita una crociata contro i Turchi. Ma gli aiuti non giunsero nella misura sperata e quando G. tornò a Costantinopoli (1440), fu accolto con ...
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Centro della Francia settentrionale nel dipartimento delle Yvelines.
I signori di M. discesero da Guglielmo figlio di Amaury, conte di Hainaut, che acquistò il feudo nel 952 e lo dotò di un castello (996). [...] contea di Leicester, e i suoi figli Simon IV e Guy.
Simon IV (1150 ca. - Nîmes 1218) partecipò alla IV crociata, opponendosi alla sua deviazione contro Costantinopoli, per recarsi in Palestina, dove si coprì di gloria. Scatenatasi la lotta contro gli ...
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Poeta, filosofo e drammaturgo romeno (Lancrǎm 1895 - Cluj 1961). Nei sette volumi di versi che vanno da Poemele luminii ("I poemi della luce", 1919) a Nebănuitele trepte ("Gli insospettati gradini", 1943), [...] e problemi non dissimili nei suoi drammi lirici Zamolxis, Meşterul Manole ("Mastro Manole") e Cruciada copiilor ("La crociata dei fanciulli"). Articolato nella trilogia del conoscere, della cultura, dei valori (1931-1942), il sistema filosofico di ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] il vino (Bagatti, 1967-1984, I; Kroll, 1988, pp. 88-90, figg. 68-69).La riscoperta della scultura di epoca crociata a N. ebbe inizio nel 1867, durante un'indagine archeologica (Conder, Kitchener, 1881), quando venne ritrovata in un pozzo una coppia ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).