Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Tarn.
Dal sec. 11° al 13° fu il focolaio principale del movimento eretico degli albigesi, seguaci dell’eresia catara (➔ catari). Nel contrastarlo, [...] , e la predicazione di Diego vescovo di Osma e di s. Domenico di Guzmán (1203), Innocenzo III fece predicare la crociata, rivolgendo appelli al re Filippo II Augusto e scomunicando Raimondo VI conte di Tolosa. Dopo un ulteriore appello, la nobiltà ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] parve prossima ad attuarsi l'unità politica del paese sotto lo scettro dell'aragonese. Ma invece il re fu travolto dalla crociata contro gli Albigesi; e, dopo aver tentato invano un accordo duraturo con Simone di Montfort, fu battuto e ucciso a Muret ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] della dinastia aragonese. Nel 1269 esercitò la Luogotenenza generale, in occasione dell’assenza del sovrano, impegnato nella crociata. La politica autonoma che sviluppò nei regni come procuratore fu successivamente all’origine di un contrasto con il ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] Monaco, Fulcro da Chartres e Raimondo di Aghuilers, e, probabilmente, si rifà in parte a racconti orali relativi alla prima crociata. La data di composizione di quest'opera, nella quale E. si dimostra elegante stilista, non può essere stabilita con ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] Sforza una lettera in cui esprimeva il rammarico del papa per la scarsa sollecitudine del duca di Milano a impegnarsi nella crociata. Sempre per indurre l'imperatore ad aderire alla lotta contro gli infedeli, nel 1456 fu di nuovo inviato in Germania ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] , sia una creazione personale; c'è poi un nucleo di lettere politiche (e precisamente le lettere di predicazione per la crociata) e di lettere private direttamente attribuibili a Tommaso da Capua. Per la storia della sua formazione e per il prestigio ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] esplicitamente per Polo scrisse le cadenze dell’assolo in apertura della scena VI nel terz’atto dei Lombardi alla prima crociata), Parma e Torino, fino alla chiamata, da parte di Franco Faccio, nell’orchestra della Scala di Milano. Grazie agli aiuti ...
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BARNEVILLE, Ruggero di
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Barone normanno originario del distretto di Costanza, dipartimento delle Marche, fu feudatario in Sicilia negli ultimi due decenni del sec. XI. In data imprecisata effettuò [...] literature presented to M. K. Pope, Manchester 1939, pp. 207-5; E. Pontieri, I Normanni dell'italia meridionale e la prima Crociata, in Arch. stor. ital, CXIV (1956), p. 14; L. R. Menager, Amiratlg, L'emirat et les origines de l'Amirauté, Paris ...
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Tebaldo II re di Navarra
Pietro Palumbo
Quinto come conte di Troyes e Meaux (Champagne e Brie), nacque verso il 1235 dal re Tebaldo I (v.) e da Margherita di Borbone.
T. fu proclamato re a Pamplona [...] di Luigi IX re di Francia; tornato in Spagna, amministrò pacificamente il suo regno. Partecipò con il suocero alla disastrosa crociata di Tunisi e al rientro in Europa, ammalato di peste come re Luigi, dovette fermarsi a Trapani dove morì poco dopo ...
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Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] Roberto d'Angiò vicario imperiale in Italia; infine aveva deciso la spedizione del card. Bertrando del Poggetto, quasi una crociata, per abbattere la potenza dei Visconti, che era appoggiata dal Bavaro. Nel 1327 G. dichiarò formalmente eretico quest ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).