MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] ed erudito cinquecentesco, Camillo Maggi) - abbia in giovane età partecipato con il vescovo di Brescia, Alberto da Reggio, alla crociata nel 1219-20. Il M. è comunque menzionato con certezza per la prima volta nel 1233, quando faceva già parte del ...
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RANERIO di Prudenzio
Lucio Riccetti
RANERIO di Prudenzio. – Nacque a Orvieto intorno alla metà del XII secolo in una famiglia di giudici e di notai contigua all’ambiente episcopale.
La casata, aperta [...] New York, due note con la cronaca della visita di Innocenzo III in Orvieto (6 maggio 1216), la predicazione della crociata, l’esondazione del fiume Paglia e la spedizione militare di Orvieto a Saturnia in difesa del conte Ildebrandino IX (24 giugno ...
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GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] à 1139, in Atti delle III Giornate normanno-sveve… 1977, Bari 1979, pp. 220 s.; R. Manselli, Italia e Italiani alla prima crociata, Roma 1983, pp. 48, 81, 130 s.; P. Delogu, I Normanni in Italia. Cronache della conquista e del Regno, Napoli 1984, p ...
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LUIGI VIII, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Figlio di Filippo II Augusto, re di Francia, e di Isabella di Hainaut, L. (1187-1226) regnò solo tre anni e tre mesi. Inserendosi tra i lunghi e prestigiosi [...] tradizionale dei conti di Tolosa, rappresentati dal giovane Raimondo VII, che aveva l'appoggio della popolazione locale. Il capo dei crociati, Simone di Montfort, morto nel 1218, si era visto assegnare dal papato gli stati del conte di Tolosa a ovest ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] venne infatti chiamata al teatro S. Carlo di Napoli ancora per due ruoli verdiani: quello di Giselda ne I Lombardi alla prima crociata (7 ott. 1848, accanto a C. Baucardé) e di Abigaille in Nabucco, in cui fu ammirata anche per l'ottima recitazione ...
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DE ANGELIS, Gerolamo
Giancarlo Landini
Nacque a Civitavecchia (Roma) il 2 genn. 1858 e vi trascorse la prima infanzia; poi, rivelate spiccate doti musicali, fu affidato a un certo maestro dell'Angelo, [...] ed A. Bazzini, il primo virtuoso di violino e compositore (per il quale Verdi inserì ne I Lombardi alla prima Crociata il celebre assolo del terzo atto), il secondo autorevolissimo esponente musicale e uno dei primi a sollecitare la nascita di una ...
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Carlomagno
Girolamo Arnaldi
. Nato nel 742, da Bertrada e dal ‛ major domus ' Pipino il Breve, divenuto nel 751 re dei Franchi, successe al padre nel 768, ma solo dopo la morte del fratello Carlomanno [...] nella Chanson de Roland, aveva dietro di sé una tradizione assai remota: nel 1095, mentre predicava a Clermont la crociata per la liberazione della Terrasanta, Urbano Il invitò i suoi ascoltatori ancora riluttanti a prendere ad esempio la " probitas ...
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BAROZZI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nacque a Venezia attorno al 1420 da una delle più cospicue famiglie patrizie. Sua madre, Polissena Moro, era nipote di papa Eugenio IV e cugina di Pietro Barbo, [...] con il loro contributo di denaro e di preghiera. Nel 1464 poi, quando papa Pio II volle condurre personalmente una crociata contro i Turchi, il B. si offrì di seguire la spedizione marittima con la trireme che era stata equipaggiata in Ancona ...
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CANONICI, Filippo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco, nacque a Bologna. Molti membri della sua famiglia furono lettori dello Studio e il fratello Giovanni Battista era, nel 1463 nel Collegio dei [...] dei principi della Cristianità in un congresso che doveva esaminare gli aspetti tecnici e organizzativi di una nuova crociata, alla quale avrebbe partecipato lo stesso Gem che una volta spodestato il fratello, avrebbe ritirato i Turchi dal ...
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allucinogeno
Sostanza farmacologicamente attiva, solitamente di abuso, che ha la capacità di alterare le percezioni, il tono dell’umore e l’ideazione in modo sproporzionato rispetto alle altre funzioni [...] , Hallucinogen Persisting Perception Disorder). La tolleranza a LSD (LySergic acid Diethylamide), mescalina e psilobicina è tipicamente crociata, cioè i soggetti che assumono una di queste tre sostanze sviluppano tolleranza anche verso le altre due ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).