ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] dovuto essere la base di una signoria simile agli Stati creati in Grecia dai nobili francesi che avevano partecipato alle crociate. Dopo aver ricevuto una legazione da Tunisi, nella risposta ad E. dell'ottobre 1266 Carlo non escluse un matrimonio con ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] senza avvertire la necessità di illustrare motivi e termini del suo intervento.
Nel febbraio 1457 Roberto Caracciolo predicò la crociata a Milano: l'impressione provocata dall'oratoria del francescano fu enorme, tanto da indurre il duca a richiedere ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] di Valois alla rinuncia all'Aragona e il papa a perdonare gli Aragonesi, visto che Niccolò IV faceva predicare nuovamente la crociata contro l'Aragona e più tardi anche contro la Sicilia.
Gli accordi erano stati presi solo tra Alfonso d'Aragona e ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] dove già si prevedeva l'apertura di un contenzioso alla morte di Luigi XIV. Ma, soprattutto, al pontefice premeva la crociata contro i Turchi di cui si era fatto promotore insieme con Venezia. In tali circostanze, la promessa della partecipazione di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] è quello d'incalzare il restio Massimiliano II per indurlo ad un'adesione "se non publica, almeno segreta" alla crociata antiturca, o quanto meno di sventare la proroga per otto anni della tregua offerta dalla Porta.
Incessanti i "buoni offitii ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] l'eresia ussita. La gravità della rivolta, che si nutriva anche di spinte sociali, lo indusse a chiedere a Sigismondo una crociata cruenta, ma, inascoltato, il B. si ritirò a Buda, lasciando anche cadere, se pure gli fu proposto, l'incarico di una ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] vaghe promesse e avere ottenuto solo nuove imposte (pp. 149 s.); era giunto, quindi, il momento di promuovere una crociata, con un "generale sollevamento di tutti i popoli della cristianità" contro gli oppressori francesi (p. 175).
Dopo il trattato ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] da Montauto, e ne propagandò solennemente i risultati in Francia, Spagna, Inghilterra. Condivise anche attivamente i miti di crociata che circolavano nell'Europa mediterranea del tempo e le speranze, comuni anche alla Spagna ed a diversi principati ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] in quegli stessi anni si consumasse la personale rottura col Croce, soprattutto per il diverso atteggiamento di fronte alla prima uno ora all'altro indirizzo. Ma, di contro all'inattesa crociata unanime degli uomini de La Critica e de La Cultura, ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] , qualche anno avanti a Parma, con l'intento di estirpare l'eresia dai Comuni. Era stata allestita così una crociata di tipo nuovo, adatta a un territorio, quale l'Italia settentrionale, dove la nobiltà terriera non esercitava grande influenza ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).