Aquisgrana
Ludwig Falkenstein
Due motivi indussero Federico II a recarsi ad Aquisgrana per cercare l'appoggio della città: tutti i sovrani dell'Impero medievale dovevano farsi ungere, incoronare (rex [...] nr. 107; Janssen, 1995, I, pp. 124-132). Alla fine della cerimonia il re, inaspettatamente e di sua volontà, prese la croce e invitò personalmente i predicatori, fra cui Giovanni, scolastico di Xanten e canonico, poi decano di S. Maria in Aquisgrana ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] vera e propria fonte di esempi d'azione per i futuri governanti.
Se la notizia del trionfo di Damietta nella quinta crociata, evento di importanza sovralocale, è inserita all'inizio del testo con il probabile intento di stimolare il consenso politico ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] carriera di uomo di Stato è la presenza del B. in importanti affari politici come le trattative con Filippo IV per la crociata e le relazioni con Verona durante la crisi scaligera.
Il 12 marzo 1332 il B. andò, insieme con Blasio Zeno e Marino ...
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Figlio (Invorio, Novara, 1250 - Crescenzago 1322) di Tebaldo e di Anastasia Pirovano. V. venne eletto capitano del popolo nel 1287, ed iniziò così la sua attività politica, nella quale si distinguono tre [...] Italia su sollecitazione del papa; accusato di eresia, nel 1320 fu scomunicato; l'anno dopo seguì l'interdetto su Milano e nel 1322 la predicazione di una crociata contro di lui. Il 23 maggio 1322 rinunciò al governo a favore del figlio di Galeazzo. ...
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Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] mediatore fra il papa e Federico II; però favorì (1265-66) la spedizione di Carlo d'Angiò in Italia. L. promosse due crociate, alle quali partecipò di persona. Nel 1248, dopo aver affidato il regno alla madre, L. partì da Aiguesmortes per l'Egitto ...
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Uno dei quattro punti cardinali, quello dove sorge il Sole (➔ est); con significato più ristretto, la parte dell’orizzonte dove sorge il Sole.
Geografia
Il termine indicava già negli autori dell’antichità [...] Storia
Impero Latino d’O. Lo Stato costituitosi a Costantinopoli nel 1204, in conseguenza delle tumultuose vicende della IV crociata, e retto fino al 1261 dalla dinastia iniziata da Baldovino, conte di Fiandra, mentre gli imperatori bizantini avevano ...
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Famiglia di origine romana discendente da Elio Galdo, tribuno militare di Pompeo Magno, passata con Druso Germanico in Svevia, donde la Casa de Waldi si diramò in Italia nei conti Gualdi di Rimini e Vicenza, [...] chanson de geste Guglielmo il Liberatore e Alyscamps e fu citato da Dante nel Paradiso. Nel 1096 gli Agoult parteciparono alla I crociata. Amelio d’Agoult Signore di Corbano seguì Carlo d’Angiò in Italia, che dichiarò lui e la sua discendenza del Suo ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] ) e Raimondo di Capua, di passaggio ad Avignone con Caterina da Siena, fu confermato da G. XI come predicatore della crociata.
Il basileus Giovanni V Paleologo, tornando da Roma dove si era convertito a titolo personale con Urbano V (1369), era stato ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] di pontificato, seguì quattro direzioni fondamentali: pace con l'Impero, riforma della Chiesa, riforma della Curia, appello alla crociata.
G. VIII mostrò subito l'intenzione di conseguire la pace con l'Impero, inviando proposte di riconciliazione a ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] in Italia, è tra i primi a interessarsi alle implicazioni dell’avanzata turca, dapprima esortando sovrani e pontefici alla crociata e poi, tramontata ogni speranza di salvezza per l’impero, cercando un accomodamento con il Conquistatore. Egli dedica ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).