INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] T assunta sin dall'età paleocristiana come emblema della croce; Pächt, 1984, trad. it. p. 40) con la raffigurazione di Cristo crocifisso - come nel Sacramentario di Gellone, della fine del sec. 8° (Parigi, BN, lat. 12048, c. 143v; Leroquais, 1924, I ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] omonima per i serviti di Bologna. Databile al 1730 circa è anche l'Assunzione della Vergine, ora nella chiesa del Crocifisso de' Bianchi a Lucca, in cui ricorre persino una figura tratta dalle tele bergamasche. Vi compare inoltre il ritratto del ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] citati l'antico altare maggiore, realizzato tra il 1370 e il 1380 con intagli e dipinti dovuti ad artisti boemi e un crocifisso di gusto tardoromanico del tipo 'a tre chiodi', risalente alla metà del 13° secolo. Gran parte dell'arredo è conservata ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] stilistico si fa evidente nelle opere successive al rientro da Roma. Significativo, a questo proposito, il piccolo Crocifisso, attualmente di ignota collocazione, siglato e datato 1565, nel quale l'evidenza della stessa cifra chiastica, traguardata ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] C. nella lettera citata del 19 giugno 1604 al duca d'Urbino (Gronau, 1936, p. 244) lo definisce "quel famosissimo Crocifisso di Bronzo". La composizione di questa figura, come già il Cristo del rilievo della Pietà di S. Giuliano, segue in parte il ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] la data 1336, il trittico di Roma (Museo nazionale di Castel Sant'Angelo). Tra quinto e sesto decennio sembrano databili il Crocifisso di Monte San Quirico presso Lucca e alcuni affreschi a Firenze: la Vergine del Parto in S. Francesco di Paola (da ...
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STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] , Georg (1876-1957) e Hanns Swarzenski (1903-1985). Tra le sue più importanti opere di scultura si trovano un crocifisso ottoniano proveniente da Salisburgo, una Vergine in trono di epoca romanica, in pietra policroma, proveniente dalla Lombardia, un ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] sicuro e forte del suo talento negli ultimi quindici anni della vita. Sono il S. Vincenzo Ferreri che si rivolge al Crocifisso (Budrio, chiesa di S. Domenico) e il patetico Beato Filippo Bertoni (Bologna, chiesa di S. Maria dei Servi), fulcro visivo ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] delle Prediche di padre Oliva (Lione 1677). Tra il 1675 e il 1677 si scalano i pagamenti per la pala con il Crocifisso nella collegiata di Lanuvio. Uno dei momenti più significativi della perfetta consonanza tra la pittura del G. e le soluzioni del ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] (dal 1772 capo della "pittoria", in sostituzione di G. Rigacci che aveva tenuto l'incarico dal 1757) - e il grande Crocifisso policromo, tratto da un modello di Foggini, eseguiti nel 1783 per la chiesa di S. Romolo a Colonnata, presso Doccia.
Nel ...
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crocifisso
(o crocefisso; ant. crucifisso) agg e s. m. [part. pass. di crocifiggere, dal lat. crucifixus, part. pass. di crucifigĕre]. – 1. agg. Messo in croce, inchiodato sulla croce: Gesù c.; anche con valore verbale: a l’occhio mi corse...
anticrocifisso
(anti crocifisso, anticrocifissi), agg. Contrario all’esposizione dell’immagine del crocifisso nei luoghi pubblici. ◆ Il sindaco [di Varallo] conclude con una frase ad effetto che probabilmente susciterebbe la reazione di Adel...