MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] del 1770 l'ospizio di S. Michele le corrispose, infatti, la cifra di 6 scudi "per aver riportato sul stendardo e Crocifisso li recami d'oro"; e nel 1788 ricevette dalla Curia vescovile 6,58 scudi, "per aver accomodato le pianete e tonicelle ricamate ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] la storia della pittura tra la Romagna e le Marche ai primi del '300, ibid., LXXXI (1993), pp. 163-183; A. Marchi, Un "Crocifisso"riminese inedito, in Paragone, n.s., XLIV (1993), 515-517, pp. 82-87; D. Benati, in Dipinti, sculture e ceramiche della ...
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AGLIO, Domenico, detto il Gobbo
Giovanni Mariacher
Nacque a Vicenza e si dedicò alla scultura sotto la scuola di Orazio e Angelo Marinali da Bassano; dovette trasferirsi assai presto a Verona, se nel [...] il Dal Pozzo lo ricorda "da molti e molti anni in Verona con moglie e figliuoli".
In questa città sono sua opera il Crocifisso in marmo, con due figure laterali, nell'oratorio di S. Maria della Disciplina; le statue del cardinale Enrico Noris e di ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] . lavorò per le più importanti città italiane: oltre ad Assisi, Roma, Padova e Firenze, dove visse dal 1306 al 1320 e realizzò il Crocifisso per S. Maria Novella e la Vergine col Bambino in trono per la chiesa di Ognissanti, G. fu attivo a Rimini nei ...
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Dinasta libico (sec. 5º a. C.), figlio di Psammetico. Si rivoltò (465) contro il dominio persiano in Egitto, sconfiggendo e uccidendo il satrapo Achemene, e costringendo poi, con l'aiuto ateniese, la guarnigione [...] Megabizo soffocò la rivolta e catturò I. dopo averlo assediato per 18 mesi nell'isoletta Prosopitide (454). I. fu poi crocifisso. La spedizione ateniese in Egitto si chiuse con uno dei maggiori disastri della storia d'Atene: furono perdute tutte le ...
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Pittore umbro (sec. 13º), autore di un dipinto rappresentante s. Francesco, eseguito sulla tavola che servì di giaciglio al santo (chiesa di S. Maria degli Angeli, Assisi). Tra le altre opere assegnate [...] di s. Francesco e della Passione, dipinti, con aiuti, nella chiesa inferiore di S. Francesco ad Assisi, e un Crocifisso (1272; pinacoteca di Perugia). Gli sono attribuiti anche i disegni per alcune vetrate nella chiesa superiore di S. Francesco ad ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] di Sori (chiesa di S. Margherita) e il Cristo morto di Carpeneto (chiesa di S. Giorgio); mentre al 1713 è documentato il Crocifisso di Bogliasco (chiesa di S. Maria) e al 1715 è databile quello dell'oratorio di Nostra Signora della Ripa a Pieve di ...
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Scultore e intagliatore, attivo tra il 1460 e il 1473 a Treviri, Strasburgo e Vienna. Tra le sue opere firmate o documentate: la lapide (1462) dell'arcivescovo Jacob von Sierck (Treviri, Museo Diocesano); [...] tombale (1462 circa) del monumento di Federico III con la figura dell'imperatore ad altorilievo (Vienna, S. Stefano); il crocifisso in pietra (1467) nel vecchio cimitero di Baden-Baden. Per l'intenso realismo e la libera e disinvolta articolazione ...
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Scultore (Weilheim in Baviera 1601 o 1602 - Augusta 1634). Dopo studî in patria, nel 1620 conobbe in Italia A. van Dyck e nel 1624 ad Anversa P. P. Rubens. Nel 1625 si stabilì ad Augusta, ma visitò spesso [...] di grande formato (Salvator Mundi, 1633 circa, Augusta, St. Moritz) ma anche di piccoli pezzi per amatori, in cera, in avorio (Crocifisso, Monaco, Cappella Palatina), in terracotta, nei quali l'eleganza manieristica cede alla sentimentalità barocca. ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] ma di questi si conoscono solo i nomi di Gaspar Sanz e Daniel Eberlin.
Compose due oratori (senza titolo), rappresentati al SS. Crocifisso l'8 apr. 1661 e il 25 marzo 1667 (musica e testo perduti).
Rimangono manoscritti: 5 cantate: "Che tante catene ...
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crocifisso
(o crocefisso; ant. crucifisso) agg e s. m. [part. pass. di crocifiggere, dal lat. crucifixus, part. pass. di crucifigĕre]. – 1. agg. Messo in croce, inchiodato sulla croce: Gesù c.; anche con valore verbale: a l’occhio mi corse...
anticrocifisso
(anti crocifisso, anticrocifissi), agg. Contrario all’esposizione dell’immagine del crocifisso nei luoghi pubblici. ◆ Il sindaco [di Varallo] conclude con una frase ad effetto che probabilmente susciterebbe la reazione di Adel...