MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] G. Franchetti alla Ca' d'Oro di Venezia, può essere ancora considerato sub iudice. Controversa è anche l'attribuzione del Crocifisso in marmo della cappella Santori della basilica di S. Giovanni in Laterano, che Baglione assegnò prima al M. (1639) e ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] il 17 maggio 1487 pochi giorni dopo l'esecuzione di Antonello Petrucci e Francesco Coppola. Fu seppellito nella cappella del Crocifisso in S. Domenico Maggiore a Napoli.
Fonti e Bibl.: Oltre alle opere già citate nel testo, Regis Ferdinandi primi ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] pp. 130 s.); nel 1658-59 realizzò, ancora su disegno del Bernini, i modelli del Cristo morto e del Cristo vivo per i crocifissi della basilica vaticana (Battaglia, 1942, pp. 7 s., 23 s.; Schlegel, 1981, pp. 37-42). Il 23 luglio 1660 il F. si impegnò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] volti a ottenere l’appoggio del Partito popolare, dei cattolici al governo Mussolini, come l’invito a ricollocare il crocifisso accanto al ritratto del re, la riforma varata dal nuovo ministro era fondata sul totale controllo dello Stato che ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] che hanno ampliato il numero delle opere plastiche di Andrea. In tempi recentissimi gli sono stati attribuiti un grande crocifisso in S. Carlo presso Orsanmichele, una statua di Maria, parte di una rappresentazione dell'Annuncio della morte, che ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] , Siena 1998, p. 130; L. Bertani, in Capolavori di passaggio: Simone Martini, L. di P. detto il Vecchietta e un crocifisso sansoviniano (catal.), a cura di L. Bertani - E. Nardinocchi, Prato 1999, pp. 32-35; M. Bonaiti, Le architetture dipinte del ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] Giornale informa altresì che il F. esercitò anche la scultura: nel 1582 realizzò per don Fabiano Mercanton di Lonato un Crocifisso. Non si sa di quale materiale fosse la scultura, ma si tratta in ogni caso di una testimonianza diretta che convalida ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] con S. Pietro martire, diciotto storie della sua vita e una tabella dedicatoria col santo e i committenti in adorazione del Crocifisso, passata nel palazzo ducale di Colorno, quindi nella Galleria nazionale di Parma. È questa la pala più antica della ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] Penyafort sull'ultimo altare della navata destra di S. Maria Novella a Firenze. Nel 1607 firmò la Maddalena in adorazione del Crocifisso per la chiesa di S. Martino a Pisa, nonché la Natività della Vergine e i ss. Sebastiano e Raimondo di Penyafort ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] , o di esibizione erudita e artificiosa piuttosto faticose e farraginose anche quando sono ispirate, come l'ode al Crocifisso, da una, genuina sensibilità religiosa, "Scarsissimo o nullo è il valore di tutta cotesta letteratura ascetica e rimeria ...
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crocifisso
(o crocefisso; ant. crucifisso) agg e s. m. [part. pass. di crocifiggere, dal lat. crucifixus, part. pass. di crucifigĕre]. – 1. agg. Messo in croce, inchiodato sulla croce: Gesù c.; anche con valore verbale: a l’occhio mi corse...
anticrocifisso
(anti crocifisso, anticrocifissi), agg. Contrario all’esposizione dell’immagine del crocifisso nei luoghi pubblici. ◆ Il sindaco [di Varallo] conclude con una frase ad effetto che probabilmente susciterebbe la reazione di Adel...