DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] sono composti a due cori battenti in stile assai barocco. Lo strumentale sempre frastagliato in una figurazione tutta a crome e semicrome non accresce certo valore alle composizioni" (p. 103).
Il secondo manoscritto conservato (ISalmi di Vespero, a 8 ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] , aver acquistato fama "di rendersi difficili et incantabili, causa attribuita ai Bassi, che suonano, per esser molto serrati di crome". Forse non è da escludersi - secondo il Tirabassi - che alla novità e alle difficoltà di esecuzione si potesse ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] è bella da sé" (ibid.); studiò meglio gli Inglesi, subendo il fascino di J.M.W. Tumer, J. Constable, J. Crome e T. Gainsbourough. È del 1855 Mattino, risultato della maturazione degl'influssi assimilati in questo periodo, elaborati alla luce del ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] varietà di figurazioni attentamente calibrate sul ritmo della parola, che spesso ricorrono ai più concitati ritmi di crome (abbondanti per es. nel guariniano O come vaneggiate), mentre il vocabolario armonico si arricchisce di intervalli diminuiti ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] 'A. insieme a F. Cammeo per la traduzione e l'annotazione di classiche opere del civilista francese C. Crome: Parte generale del diritto privato francese moderno (Milano 1906); Teorie fondamentali delle obbligazioni nel diritto francese (ibid. 1908 ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] più spontanea adesione allo stile monodico. Fu poi tra i primi compositori ad usare figure di piccolo valore, quali le crome e le semicrome, nella sua Selva armonica del 1617. Ciò basterebbe per comprendere l'importanza di questo compositore che ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] Anerio, edito a Roma nello stesso anno 1619, nel disegno ritmico costituiscono uno dei più antichi esempi dell'uso di crome, semicrome e fuse; il Killing notava in modo speciale l'espressività delle composizioni Caro mea, per soprano e basso, Quam ...
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croma
cròma s. f. [dal lat. chroma «colore (della pelle); intervallo musicale d’un semitono», gr. χρῶμα, propr. «colore»]. – Figura musicale di durata equivalente alla metà d’una semiminima, cioè a un ottavo di semibreve; ha forma uguale a...
cromare
v. tr. [der. di cromo] (io cròmo, ecc). – Rivestire oggetti metallici di un sottile strato di cromo. ◆ Part. pass. cromato, anche come agg. (v. cromato1).