FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] per La Domenica del Corriere (con la quale aveva iniziato a collaborare nel febbraio del 1938) articoli di cronacanera e rosa, barzellette e pure a pubblicare qualche vignetta nella rubrica «cartoline dal pubblico»; molte vignette e rubriche ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] .).
Come cronista del Mattino dimostrò fin dall’inizio grande talento e duttilità, scrivendo di qualsiasi argomento: dalla cronacanera alla politica locale, al costume. Fin da allora si distinse per l’approccio personale ai soggetti giornalistici ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] il mostro di Firenze, mentre lo scrittore era stato uno dei primi a indicare per quel terribile fatto di cronacanera una probabile responsabilità collettiva; nonché il Viaggio al principio del giorno (Torino 2001), un libro felicemente ibrido fra ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] e ancor meno loquace, chiamato con affetto Cretinetti dai suoi colleghi, metodico e puntuale, si occupa scrupolosamente di cronacanera e gira per la città sostando immancabilmente in questura, che è un inesauribile serbatoio di notizie. Non si può ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] responsabile della terza pagina, folgorato da un titolo irriverente scelto dal giovane redattore per un patetico episodio di cronacanera; iniziò così per il C. una intensa attività che lo vide collaborare a numerose testate con articoli, elzeviri ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] in costume (1946: Le miserie del signor Travet; Umanità; Un uomo ritorna; 1947: L'angelo e il diavolo; Daniele Cortis; Cronacanera; 1948: I miserabili; 1949: Fabiola; Guglielmo Tell; Fiamma che non si spegne). Formò, dal 1949 al 1951, ditta insieme ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] , poche colonne si riservarono ai telegrammi e alle notizie di varietà, tutto il resto venne dedicato alla cronacanera e alla cronaca cittadina. In questa trasformazione il C. fu ampiamente aiutato e guidato da un abile reporter, N. Borgognoni ...
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TERZANO, Massimo.
Stefano Masi
Nacque a Torino il 23 aprile 1892 in una famiglia di modeste origini. Non ancora quindicenne, cominciò a lavorare da apprendista nelle officine dell’Ambrosio Film. Qui [...] Soldati e Camerini. Poté girare film che finalmente esploravano ambientazioni e temi vietati sotto il Fascismo, come Cronacanera (1946) di Giorgio Bianchi.
Una fine prematura sottrasse al cinema italiano un talento che certamente avrebbe potuto ...
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SCERBANENCO, Giorgio
Valentino Cecchetti
SCERBANENCO, Giorgio (nome italiano dello scrittore di origine ucraina Volodymyr-Džordžo Ščerbanenko). – Nacque a Kiev il 10 agosto 1911 (28 luglio del calendario [...] giornalistica. A fare da sfondo alle vicende la descrizione di una malavita che proviene direttamente dalle pagine della cronacanera dei quotidiani dell’epoca, paradigma di un’Italia alle prese con le contraddizioni del boom economico. Il tono ...
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RAIMONDO, Attilio Orazio Gregorio. – Nacque a Sanremo il 6 giugno 1875 da Stefano e da Luigia Corradi.
Il padre fu un avvocato conosciuto e benestante, la madre proveniva da una famiglia di legali e banchieri [...] dell’impegno degli assistiti o perché frutto di scontri interni al Partito socialista) o in dibattimenti legati alla cronacanera. Le sue arringhe «scoppiettanti di umorismo e di sarcasmo» (Le prime arringhe della querela Cortese-Centurione, in La ...
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cronaca
crònaca (ant. crònica) s. f. [dal lat. chronĭca neutro pl. (nel lat. mediev. divenuto femm. sing.), dal gr. χρονικά (βιβλία) «annali, cronache», neutro pl. di χρονικός «che riguarda il tempo»]. – 1. a. Narrazione di fatti esposti secondo...
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...