GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] , altalenante, secondo la critica, tra realismo e melodramma, ma soprattutto abborracciata e confusa, "ingenui ritagli di cronacanera, che presupponevano tragiche periferie di grandi città che mai mostravano, e soprattutto vaste e torbide premesse ...
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RAGAZZONI, Ernesto
Gabriele Scalessa
RAGAZZONI, Ernesto. – Primo di cinque figli – gli altri erano Vittorio, Edvige, Carlo e Pietro –, nacque a Orta Novarese in una famiglia agiata l’8 gennaio 1870 [...] 5 dicembre 1907), di esposizioni pittoriche (Tra l’arte delle ombre e quella delle illusioni, 23 gennaio 1908), di cronacanera (Il figlio del presidente Fallières accusato d’aver assassinato il marito della sua amante?, 23 dicembre 1908) e politica ...
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SALANI, Adriano
Alice Cencetti
SALANI, Adriano. – Nacque a Firenze il 17 ottobre 1834, come attestano i registri battesimali del Battistero di Firenze e la lapide nel fiorentino cimitero di Soffiano, [...] a uscire poco più che fogli volanti, opuscoli a 5-10 centesimi e libretti a 15 centesimi, riportanti fatti di cronacanera, canti patriottici, inni sacri e profani, aneddoti su miracoli, storie in sesta e ottava rima, racconti di amori infelici ...
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MONALDI, Gastone
Elena Lenzi
(Gastone Leopoldo Fabio). – Nacque a Passignano sul Trasimeno (Perugia) il 9 giugno 1882 dal marchese Gino, musicografo, critico, impresario e compositore, e da Cesira Presiotti, [...] i forti sentimenti, le passioni e le ire. Il pubblico ritrovava nel suo teatro passionale e violento i fatti di cronacanera di cui leggeva nei giornali, rappresentati tuttavia in modo fantasioso ed eccessivo, facendo di Trastevere «quasi un rione ...
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MEZZABOTTA, Ernesto
Paola Bernasconi
– Nacque a Foligno nel 1852.
Nel volume di memorie il M. non fornisce alcuna informazione né sulla sua famiglia né sull’educazione ricevuta, limitandosi a parlare [...] .
Esprimevano però più fedelmente la sua personalità gli articoli che nel 1889 scrisse con vari pseudonimi per La Cronacanera (dove l’aggettivo faceva riferimento al colore dell’abito talare): alle nefandezze e alla corruzione dilagante nell’alto ...
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SALVALAGGIO, Nantas
Franco Contorbia
– Primo di sei fratelli, nacque a Venezia nel quartiere di Cannaregio il 17 settembre 1923 da Ernesto e da Dirce Ferron.
Dopo gli studi liceali, Salvalaggio si trasferì [...] della Repubblica di Venezia (Milano 1997). Una rilettura con gli strumenti della fiction di fatti grandi e piccoli della cronacanera Salvalaggio aveva messo in atto, in maniera non troppo convincente, in Delitti senza castigo (Milano 1993).
Più che ...
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PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] , Luciano Salce, scattate su più di 100 set cinematografici a Cinecittà o intorno a Roma. Non manca però la cronacanera, nella quale trovano grande spazio quelli che possono essere definiti 'i grandi processi', come i casi Montesi, Ghiani-Fenaroli ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Giulio
Valerio Castronovo
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 4 luglio 1544 da Giovannino, signore per la quarta parte del feudo di Ruffia (il cui casato con quelli di Beggiamo, Tapparelli, [...] , di miracoli paesani, di repressioni inquisitoriali, altrettanto folta e affollata di personaggi, di luoghi, di circostanze è la "cronacanera": i fatti di sangue, i delitti comuni, le rapine, le estorsioni, i furti campestri, gli incendi dolosi di ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] dell'autore, della redazione avvenuta troppo tempo dopo i fatti narrati e dell'attenzione eccessiva per la cronacanera), i Diurnali del G. contengono comunque alcune annotazioni frutto di un'osservazione scrupolosa della realtà. Per esempio ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] tempo, che altrimenti sarebbe rimasta appunto cronaca o, peggio, pettegolezzo. Documento particolarmente al santo patrono, furono malmenati da alcuni dei grandi di parte nera, i quali rinfacciavano loro: "Noi siamo quelli che demmo la sconfitta ...
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cronaca
crònaca (ant. crònica) s. f. [dal lat. chronĭca neutro pl. (nel lat. mediev. divenuto femm. sing.), dal gr. χρονικά (βιβλία) «annali, cronache», neutro pl. di χρονικός «che riguarda il tempo»]. – 1. a. Narrazione di fatti esposti secondo...
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...