PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] 1243 il decano Vito portò qui a compimento le pitture della nuova ala, che contenevano anche scene epiche, come riferisce il cronista Cosma; vi era dipinta - a quanto si racconta - la battaglia sul Turské poli. Stile sassone mostrano anche le pitture ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] al cattolicesimo, i duchi longobardi fondarono abbazie, come S. Pietro in Valle presso Ferentillo, e commissionarono immagini sacre. Il cronista Severo Minervio nel 1529 (Sansi, 1879, p. 24) racconta come nel 601 il duca Ariulfo invocasse in suo ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] completamento dell'altare. Ma soprattutto il G. si affermò, oltre che come puro pittore di vedute, anche come "cronista" per immagini di quegli eventi festivi, cerimonie e celebrazioni solenni, in cui per secolare tradizione uno spettacolare rituale ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] , si erano insediati in modo preponderante in sedi vescovili e conventi imperiali, già Federico I secondo il cronista Rahevino fece restaurare e rinnovare profondamente le residenze reali esistenti; inoltre edificò nuovi palazzi su possedimenti reali ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] , riferito agli antichi greci e romani, anche per Guglielmo di Malmesbury (m. intorno al 1142). Ma per Guglielmo, attento cronista di cose inglesi, il termine è anche "completamente libero da ogni riferimento all'antichità classica" (Freund, 1957, p ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] sede del Vaticano, verso la fine del suo pontificato Innocenzo IV (1243-1254) aveva fatto erigere, come attesta il cronista del papa Niccolò da Calvi, "palatium, cameras et turrim pulcherrimas" (Steinke, 1984, p. 49): un complesso costituito da un ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] con la barba fino a Foca (602-610), il quale si fece rappresentare con una vistosa barba a punta; e anche se il cronista Giorgio Cedreno (sec. 11°-12°) riferisce che Foca non portava la barba (Head, 1982, p. 38), questa nuova immagine, tanto diversa ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] chiese (abbazia di Maria Laach, in Renania; cattedrali di Laon e Pavia).Non è raro, inoltre, che i cronisti facciano riferimento a interventi di dealbatio, soprattutto dopo incendi (Mortet, 1911; Mortet, Deschamps, 1929; Lehmann-Brockhaus, 1938; 1955 ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] a penna acquerellati secondo uno stile e una tecnica associabili sia ai pittori di corte sia a Matthew Paris, il monaco cronista e artista di St Albans. Un esempio analogo, frutto di differenti mani, viene individuato nella copia - contemporanea all ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] di una grandiosa opera collettiva, che coinvolge il mosaicista e l'orafo, il frescante e il miniatore, lo scriba e il cronista.Montecassino è un nuovo Sinai da cui viene emanata una nuova Legge, recita il tetrastico composto da Alfano di Salerno per ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.