CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] dal dubitare della grandiosità dell'evento: paragonava i fatti di Francia a quelle catastrofi naturali che sconvolgendo la crostaterrestre rivelano l'interno assetto degli strati geologici e con l'eruzione di grezzi materiali determinano una nuova ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] verticale; i moti ondulatori dei terremoti sono invece il risultato della vibrazione delle labbra delle fratture della crostaterrestre. La combinazione dei due movimenti genera scosse più violente e più dannose (Sulla continuazione del periodo ...
Leggi Tutto
GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] Gioenia. Tale teoria discendeva dalla parziale accettazione di una tesi di J.-B. Lamarck, secondo cui gran parte della crostaterrestre si sarebbe formata da resti di organismi, depositatisi, secondo il G., in un mare primigenio, formatosi a seguito ...
Leggi Tutto
CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] ; rettifiche, conseguenze, ibid., pp. 226-233; 3. Le Cij sono onde di Somigliana. Loro importanza per lo studio della crostaterrestre, ibid., 1967, vol. XLI II, pp. 424-435; 4. Limiti d'insorgenza delle onde di Somigliana; loro esclusiva formazione ...
Leggi Tutto
BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] sulle esperienze e i principi vaghi di queste teorie, che esageravano l'influenza dei fenomeni sedimentari nell'evoluzione della crostaterrestre e che si affermavano più per l'autorità della scuola che per la validità degli argomenti, la qualità e ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] dei microsismi da lui rivelati il B. elaborò una teoria "pneumodinamica" in base alla quale l'equilibrio della crostaterrestre potrebbe essere modificato da cause strettamente endogene, ovvero da agenti esogeni in grado di sommarsi o sottrarsi alle ...
Leggi Tutto
D'ACHIARDI, Antonio
Franco Sartori
Nacque a Pisa il 28 nov. 1839 da Giuseppe e da Virginia Ruschi. Dopo gli studi classici si laureò, non ancora ventenne, in scienze naturali e, data la sua viva passione [...] , avevano fatto sì che questo importante campo i ricerche, così utile e determinante per lo studio geologico della crostaterrestre, divenisse specializzata materia di studio dei laboratori e degli istituti di mineralogia. Il D. fu in Italia all ...
Leggi Tutto
ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] due lettere, e specialmente nella seconda, l'A. tracciava per la prima volta le grandi successioni stratigrafiche della crostaterrestre, introducendo la nomenclatura tuttorà in uso. L'A. distingue "la serie degli strati che compongono la corteccia ...
Leggi Tutto
BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] ... (Modena 1808), in cui i moduli della poesia scientifica del Settecento sono impiegati per la descrizione delle trasformazioni della crostaterrestre; ma l'opera più importante di questo periodo e di tutta la produzione del B. è il Nuovo esame ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] dei grandi periodi della storia umana e delle ere geologiche, dei grandi cataclismi e delle trasformazioni sulla crostaterrestre. Ugualmente, alle congiunzioni dei pianeti superiori (Saturno, Giove, Marte) va attribuita l'origine prima dei contagi ...
Leggi Tutto
crosta
cròsta s. f. [lat. crŭsta; l’uso fig. di cui al n. 1 e è un calco del fr. croûte]. – 1. Qualunque superficie indurita che si formi per effetto naturale, o sotto l’azione del calore, o per altri motivi; in senso più ampio, ogni strato...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...