Nacque a Milano il 29 aprile 1912, primo dei tre figli di Oreste, commerciante di vini, e di Paolina Lomazzi. Durante la prima guerra mondiale, il padre si arruolò come bersagliere e la madre dovette trasferirsi [...] intonazione metafisica, in cui un’intensa libertà cromatica convive, talvolta, con una personalissima rilettura della grammatica compositiva post-cubista.
L’artista trascorse l’estate del 1950 ad Ascona, in Svizzera, per dirigere un corso di pittura ...
Leggi Tutto
GAMBONE, Guido
Elena Longo
Nacque a Montella, presso Avellino, il 27 giugno 1909 da Gaetano e Teresa Volpe. Adolescente, si trasferì con la famiglia a Vietri sul Mare, località nota per la produzione [...] entrambi conservati al Museo internazionale della ceramica di Faenza), che evidenziano il suo interesse per una sintesi di matrice cubista. D'altro canto, proprio la produzione di questo periodo vede il G. orientato verso molti e diversi aspetti dell ...
Leggi Tutto
LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] , la struttura dinamicizzata dell'immagine attraverso l'uso di ombre portate e di sfaccettature geometriche che sembrano richiamare echi cubisti e l'impiego di quinte, vere e proprie citazioni da scenografie teatrali. Anche se vi si può rintracciare ...
Leggi Tutto
BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] scritta da Marinetti.
Prima di prendere conoscenza del linguaggio cubista di Picasso, Gris, Delaunay, Léger (ciò che finale, interveniva, come s'è detto, la conoscenza dei principi cubisti di scomposizione della forma, che furono per il B. un' ...
Leggi Tutto
NIVOLA, Costantino
Mattia Patti
NIVOLA (Nivola Mele), Costantino. – Nacque a Orani (Nuoro) il 6 luglio 1911, sesto dei dieci figli di Nicolò, muratore, e di Giovanna Mele.
Giovanissimo, iniziò ad aiutare [...] e vi realizzò la tomba di famiglia, decorò la facciata della chiesa di S. Itria con un graffito di impianto cubista, organizzò una mostra all’aperto di sue sculture di piccolo formato, col chiaro intento di confrontarsi con la popolazione locale ...
Leggi Tutto
MARCUCCI, Mario
Valentina Stefani
– Nacque a Viareggio il 26 ag. 1910, penultimo dei sette figli di Carlo, capitano di piccolo cabotaggio, e di Adele Mallegni.
Conseguita la licenza media inferiore [...] il Billi) (1947-48). In quell’occasione rimase colpito dalla pittura di P. Picasso: lo testimoniano alcune opere di riferimento cubista, come Darsena (1950), realizzate tra la fine degli anni Quaranta e i primissimi Cinquanta.
Nel 1949 il M. espose ...
Leggi Tutto
MONTANARINI, Luigi
Francesco Santaniello
– Nacque a Firenze il 22 luglio 1906 da Stefano, macchinista delle Regie Ferrovie, e da Maria Cianchi. Durante gli anni del ginnasio, frequentato presso l’Istituto [...] (villa La Versiliana).
Intorno al 1950 e fino alla metà del decennio il M. elaborò una figurazione neo-cubista con nudi definiti mediante segni sintetici e cromie accese d’ascendenza vagamente fauve e matissiana (Figura sdraiata, 1950, Spoleto ...
Leggi Tutto
NANNINI, Mario Ferdinando Attilio
Francesca Franco
– Nacque a Buriano, frazione del comune di Quarrata, nel Pistoiese, il 13 maggio 1895 da Cesare, proprietario terriero, e Giulia Buti.
Dopo la morte [...] affranca dalla lezione di Soffici attraverso l’esempio di Jean Metzinger, interessato a utilizzare il linguaggio cubista senza per questo rinunziare alla riconoscibilità del soggetto rappresentato.
Nel 1918, nuovamente in attesa di essere arruolato ...
Leggi Tutto
MORLOTTI, Ennio
Mattia Patti
– Nacque a Lecco il 21 settembre 1910, figlio di Giovanni e di Giulia Sibella.
Dopo aver iniziato giovanissimo a lavorare come operaio e contabile, nel 1936, ormai ventiseienne, [...] , un sunto [...]. Proprio qui, nel silenzio gremito di fiati di questa tela, crolla il sigillo in cui s’era chiusa la forma cubista: la persuasione ne è tale che si può pensare che quel sigillo sia crollato per sempre: ne emerge un legante, tra parte ...
Leggi Tutto
FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] Leonardi, N. Franchina, A. Corpora, E. Vedova, R. Guttuso) che allora proponevano una ricerca linguistica basata sulla sintassi cubista (o neocubista) allo scopo di riallacciare i fili con la cultura europea. Il F., ben preparato a queste ricerche ...
Leggi Tutto
cubista1
cubista1 s. m. e f. [dal fr. cubiste] (pl. m. -i). – Chi professa il cubismo o ne segue i principî. Anche come agg.: pittore c., e per estens. un quadro c., il movimento cubista.