Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] tra Stato e imperatore.
Le principali novità, in campo religioso, di quest’epoca sono il cultoimperiale e l’ascesa delle religioni orientali. Il cultoimperiale, malgrado le forme e le origini in buona parte orientali, sotto un certo aspetto si ...
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zodiaco Zona della sfera celeste intorno all’eclittica, delimitata da due cerchi paralleli a questa e distanti 9°, l’uno a N e l’altro a S.
Caratteri astronomici
Lo z. ha quindi 18° di larghezza; esso [...] Esso rappresenta la totalità cosmica, la perfezione e l’eternità, e trova applicazione anche nei misteri ellenistici e nel cultoimperiale. Successivamente acquista un valore magico che i segni dello z. conserveranno poi per tutto il Medioevo e oltre ...
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Motivo iconografico cristiano di origine orientale costituito da un trono sormontato da una croce (v. fig.); possono comparire sul trono i testi della Scrittura. Allusivo alla presenza invisibile di Cristo, [...] richiama l’analogo significato, nel cultoimperiale o degli dei, del trono con le insegne dell’imperatore o gli attributi del dio.
Presente già in un sarcofago del 4° sec., tra gli esempi più noti del motivo sono, a Roma, a S. Maria Maggiore (arco ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] acropoli, di età romana senza rilevabili precedenti greci; l'edificio a doppio triportico, interpretato come luogo del cultoimperiale; tra gli stabilimenti termali, notevole un impianto pienamente ellenistico con vasche fittili, e un precoce esempio ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] vestiboli porticati tutt'attorno alla piazza), in cui si riunisce talvolta il Senato locale, correlati con altari del cultoimperiale, innalzati per l'evergetismo delle maggiori famiglie puteolane del tempo, dalle quali infatti derivano il nome.
La ...
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Architetto romano (sec. 1º-2º d. C.), vissuto sotto Traiano: autore del ponte ad Alcantara sul Tago (costruito nel 104-106), lungo 194 m, alto 54 m, con ampie arcate, sormontate al centro da un arco onorario [...] di Traiano. L'architetto costruì anche un tempietto dedicato al cultoimperiale vicino al ponte. ...
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LISBONA
M.J. Pérez Homem de Almeida
(fenicio-iberico Olisipo; lat. Felicitas Iulia; portoghese Lisboa; al-Ushbūna, Olissibona, Lisabona, Lyzbona nei docc. medievali)
Capitale del Portogallo e capoluogo [...] de história 7, 1957, pp. 193-394; J.M. Cordeiro de Sousa, Colectânea Olisiponense, II, Lisboa 1958; R. Etienne, Le culteimpérial dans la péninsule ibérique d'Auguste à Dioclétien (BEFAR, 191), Paris 1958, pp. 121-126, 199-200; F. De Almeida, Pedras ...
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BULLA REGIA
N. Duval
(arabo Ḥammām Darrajī)
Antico centro della Tunisia settentrionale situato ai piedi della catena del Tell, il cui nome arabo deriva dalla sorgente che alimentava la città; l'appellativo [...] tempio di Apollo, il più importante santuario della città, e un altro insieme monumentale consacrato principalmente al cultoimperiale. Tra i due nuclei si collocano un teatro, interamente edificato in laterizio e particolarmente ben conservato, un ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] dei Vici vi sono raffigurati, ma non in posizione di protagonisti e l'ara dovette essere dedicata a qualche cultoimperiale, che allora sviluppava il proprio simbolismo e le proprie personificazioni (v.). In questi rilievi vi è ancora il gusto ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] altre città egiziane, di ville o fortini come Sheikh Zueda, nelle pitture romane, come quelle del sacello tetrarchico del cultoimperiale nel forte romano che riutilizzava il tempio di Luxor, esempi di una produzione volta alle classi dominanti e di ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...