Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] di Gerusalemme, l'unico luogo di culto in cui gli Ebrei offrivano sacrifici Ebrei attraverso i banchi (gli antenati delle banche). Questa attività a non è mai un fatto esclusivo.
Le parole degli Ebrei
Vi sono alcune parole fondamentali per capire ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] serie di questioni cruciali relative al culto reso in Cina a Confucio e agli antenati, nonché alla formazione del clero fu visitatore per la Cina e il Giappone, sebbene i cataloghi degli anni 1680-81 lo indichino anche come rettore del collegio di ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] amor proprio alleatisi insieme a suo danno, gioisce a causa degli allettamenti mondani e si volge ai beni caduchi e transitori dell'Annunziata di Portoria e sulla sua tomba sorse subito un culto popolare. Clemente X la beatificò il 6 apr. 1675; fu ...
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Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] nel 18° sec. e al principio del 19° le idee degli eruditi e studiosi erano diverse.
L’approccio scientifico
Lo studio scientifico miti è quindi un’attività religiosa strettamente affine al culto stesso di cui a volte fa parte integrante. Ciò ...
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Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie di persone. Nell’uso comune, senza alcuna specificazione, [...] religione ma anche tra i singoli culti della stessa religione.
Vi è es., con gli spiriti dei propri antenati). Né i limiti tra le condizioni peccati (Giov. 20, 22-23). Negli Atti degli Apostoli compaiono persone rivestite di un carattere sacro; sono ...
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Fenomeni abnormi dell’esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. L’idea che il corpo di determinati individui possa essere in certi momenti [...] quali dei, spiriti, geni o antenati di entrare nel corpo di un specifica cerimonia cui partecipano i seguaci del culto e rende il posseduto un mediatore tra vudu haitiano, la santería cubana, il bori degli Hausa (Nigeria), lo zar etiopico e somalo ...
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Dal greco mỳthos ("parola, racconto"), una narrazione di particolari gesta compiute da dei, semidei, eroi e mostri. Il m. può offrire una spiegazione di fenomeni naturali, legittimare pratiche rituali [...] attività di esseri mitici (dei, eroi, antenati ecc.), ne fornisca la giustificazione religiosa e è quindi un'attività religiosa affine al culto stesso, di cui a volte fa parte politico o religioso sulle convinzioni pratiche degli uomini (B. Croce), o ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] e, della politica, dei non ebrei e degli ebrei non religiosi, considerati come non ebrei. Di (da al-Salaf al-ṣāliḥ, "antenati ben guidati"), che si ispiravano ad al qualsiasi forma di esoterismo e di culto dei santi, forme che vengono assimilate ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Eufrate, con un edificio di culto ben costruito, posta presumibilmente sotto , preferii, sull’esempio dei nostri antenati, affidare quel regno a Tigrane» là del fiume Tànai [il Don], e i re degli albani, degli iberi e dei medi» (§ 31). «Presso di me ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] rivelare ciò che tante volte aveva sentito raccontare dai suoi antenati, cioè che la croce del Messia era sepolta sul Golgota Il ciclo si riallacciava anche al Credo degli stalli del coro (1470)101 e al culto generale della città per il Santo ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...