animismo
Cecilia Gatto Trocchi
La credenza che tutto abbia un'anima
Gli esseri umani percepiscono in sé stessi, oltre al corpo, un elemento spirituale che si manifesta nei sentimenti, attraverso i sogni, [...] la morte fisica ha dato origine al culto dei morti e degliantenati, presente fin dagli albori della civiltà non esistono gli spiriti, bensì gli dei. Racconta il mito che prima degli dei del Cielo e della Terra, esistevano "Colui che genera, colui ...
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candomblé Religione afrobrasiliana, basata sul cultodegli orishas, divinità importate dagli schiavi di etnia Yoruba, che fuori dall’Africa hanno subito un processo di sincretismo con i santi cattolici. [...] Entità divine o antenati umani divinizzati, gli orishas svolgono diverse funzioni: cosmologica, quando si identificano con gli elementi naturali; sociale, poiché regolano le pratiche della vita collettiva; personale, nella misura in cui l’iniziato ...
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(lat. Lemŭres) Nella religione romana, gli spiriti dei morti cui si intitolava il ciclo festivo dei Lemuria (ital. Lemurie) o lemuralia del 9, 11, 13 maggio. Non si conoscono cerimonie pubbliche relative [...] ai L.; il culto domestico è invece descritto da Ovidio nei Fasti: il pater familias percorreva la casa di notte e faceva loro la formula Manes exite paterni, «uscite o spiriti degliantenati», in un contesto tutto di carattere apotropaico. I L ...
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Missionario gesuita e sinologo (Autun 1663 - Roma 1736). In Cina dal 1699 al 1720, fu uno dei più convinti sostenitori delle posizioni assunte dalla sua Compagnia nella cosiddetta questione dei riti cinesi [...] (tolleranza del culto puramente civile a Confucio, degli onori resi alle tavolette degliantenati, ecc.); portò in Europa una discreta collezione di libri cinesi. ...
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terafim Oggetti di cultodegli antichi Ebrei, forse statue o statuine di divinità domestiche e di geni di antenati; venerati principalmente nelle famiglie, se ne faceva uso per il sortilegio e la divinazione; [...] furono in seguito prescritti ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] ). Infatti il culto consisteva in danze collettive ritmate freneticamente con battere di tamburi fino a indurre in molti un'esperienza di trance, col presunto e atteso effetto di sollecitare il ritorno degli spiriti di antenati. "Torneranno anche ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] si delineò a proposito della questione dei riti cinesi. Nel 1693 la denuncia contro il sincretismo del culto di Confucio e degliantenati defunti, inviata a Roma da Charles Maigrot, membro del seminario delle Missioni di Parigi e vicario apostolico ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] sua trascendenza perché gli uomini gli possano dedicare un culto diretto. La voce di Maanin (il ‛piccolo uomo fedelmente, a sua volta, alla sua discendenza.
La venerazione degliantenati aumenta con la loro antichità. I più antichi sono simboleggiati ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] , ma anche la chiave della prosperità; anche il cultodegli dèi era regolato secondo il calendario lunare.
Dal punto sostiene che questi non fossero che un altare comune dedicato agli antenati, tenuto in casa. Persino il futuro re David ne aveva uno ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] quelle successive, dove si riconosce invece la nobiltà degliantenati del papa (cfr. L. de Villeneuve, Dessì, La controversia sull'Immacolata Concezione e la "propaganda" per il culto in Italia nel XV secolo, "Cristianesimo nella Storia", 12, 1991, ...
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antenato
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo antenatus, cioè ante natus «nato avanti»]. – Ascendente non prossimo, progenitore: i suoi a. erano francesi; un suo a. aveva combattuto nella guerra dei Trent’anni; le glorie, i ritratti degli antenati....
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...