La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] usato per esaltare il benessere e la gioia di vivere è quello dionisiaco, che ha come luogo privilegiato il banchetto: questo è infatti il pressoché totale delle decorazioni degli edifici di culto monumentali non ci consente di seguire da vicino ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] hanno scene mitologiche o funerarie, quelli più recenti scene dionisiache o anche figure di genere. Frequenti le scene di während der Hellenisierung, Lipsia- Berlino 1914; G. Giannelli, Culti e miti della Magna Grecia, Firenze 1924; 2a ed. 1963 ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] . La rimanente documentazione è divisa, a seconda dei temi attestati sui rilievi, in s. con la rappresentazione del culto e delle feste dionisiache e s. con scene tratte dal repertorio del mito: nascita ed infanzia di Dioniso, Dioniso ed Arianna ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] Myndos e un E. di bronzo a Tespie. Della prassitelica statua di culto di Parion si conserva l'eco su monete locali che recano l' specie alessandrino: si conoscono accostamenti con l'ambiente dionisiaco, con Pan, con Eracle (in preferenza nelle ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] figurati o niellati; statuette di Lari e Penati del culto familiare; prodotti di un grande artigianato di bronzisti e con la drammatica raffigurazione della notte di Troia, lo stàmnos dionisiaco di Nocera, il cratere detto di Pronomos da Ruvo; da ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] rappresentazione dei g. rientra nella sfera del simbolismo dionisiaco. Tale attacco è più chiaramente indicato anche dal di Palermo: D. Levi, in Berytus, VII, 1942, p. 38 ss. Per il culto di Mitra: E. Wüst, in Pauly-Wissowa, XV, 1932, c. 2142, s. v ...
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HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] specie in Samotracia, e vien messo in relazione con il ciclo dionisiaco. Sempre si rivela amico degli dèi e degli uomini, guida flauto e la siringa, l'alloro, la palma e il mirto.
Il culto di H. era diffuso per tutta la Grecia: madre patria, isole e ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] ad οἶκοι del V sec., fu per qualche tempo anche sede di culto imperiale. A lato, un edificio in pòros con facciata marmorea, forse è stata scavata una sala ipostila quadrata, probabilmente un telestèrion dionisiaco, del III sec. a. C. Aveva un portico ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] qui si sarebbe recata a pregare in un luogo di culto dedicato alla Dormizione della Vergine, intitolazione che sembra suggerire che, traendo spunto dal repertorio classico (ad esempio dionisiaco) e dai racconti figurati cristiani riguardanti Cristo, ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] autonome del II e I sec. a. C. I tipi riguardano il culto di Apollo, il cui tempio nella vicina Gryneion era uno dei santuarî di un bambino o di un giovane, di frequente ha caratteri dionisiaci (v. eros). Anche le figure di Psyche o Nike appaiono ...
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dionisiaco
dioniṡìaco agg. [dal lat. tardo Dionysiăcus, gr. Διονυσιακός] (pl. m. -ci). – Di Diòniso, dedicato a Diòniso, dio greco dell’ebbrezza, chiamato anche Bacco: culto d., feste dionisiache. Per estens., che è caratterizzato da uno stato...
leneo
lenèo agg. e s. m. [dal lat. lenaeus, gr. ληναῖος, der. di ληνός «torchio»; nel sign. 2, dal gr. τὸ Λήναιον]. – 1. agg. Nell’antica Grecia, epiteto classico (propr. «dio del torchio») del dio Dioniso. 2. s. m. Recinto del demo attico...