BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] il vescovo Atanasio, che era entrato a far parte della corte imperiale, venne a morte nei pressi di Montecassino, B. lo fece sepolta nel monastero superiore, dove fu sempre venerata con pubblico culto, che Benedetto XIII approvò il 26 ag. 1727. La ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] governo "l'osservanza integrale della regola, il culto degli studi e la salvaguardia dei diritti e testimoniano le relazioni di vari ambasciatori alla corte pontificia; l'inviato imperiale, card. Cienfuegos, descrive il C. uomo pacifico e mite, ...
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MUSTAIR
C. Davis-Weyer
MÜSTAIR (it. Monastero; ted. Münster; monasterium Tuberis, monasterium Tabrensis nei docc. medievali)
Monastero situato in Svizzera nel cantone dei Grigioni, in corrispondenza [...] cui collocazione non era stata predeterminata da un culto locale, dovettero aver contato in primo luogo considerazioni sembrerebbe adattarsi piuttosto a un'iniziativa regia o imperiale. Anche la ricca e bene organizzata decorazione pittorica ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] connotati da una notevole disponibilità da parte imperiale. Impegnato sin dalla sua incoronazione (novembre pp. 347-373.
L. Canetti, L'invenzione della memoria. Il culto e l'immagine di Domenico nella storia dei primi frati Predicatori, Spoleto 1996 ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] per le solite 3 0 5 miglia. Forte del favore imperiale e dell'appoggio papale, E. si sforzò di riorganizzare la pp. 211, 221; P. Golinelli, Indiscreta sanctitas. Studi sui rapporti tra culti, poteri e società nel pieno Medioevo, Roma 1988, pp. 24, 26 ...
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PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] di ordinazione episcopale pronunciata alla presenza della famiglia imperiale (Sermo 130, in Sermoni III, 3, .-C. Picard, Les souvenir des évêques. Sépultures, listes épiscopales et culte des évêques en Italie du Nord des origines au Xe siècle, Roma ...
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CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] da Dovara; per questa ragione egli fu esiliato dall'imperiale Cremona e si ritirò in un eremo ai confini tra accertarsi dei miracoli che si attribuivano al C. e di documentarsi sul culto che gli era tributato (Regesta Honorii III, a cura di P. ...
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LIBRI CAROLINI
P. Réfice
Con il nome di L. Carolini, o di Capitulare de imaginibus, è tradizionalmente nota un'opera in quattro libri, scritta presso la corte di Carlo Magno (v.) per confutare le disposizioni [...] complesso, stigmatizzano come peccato qualunque forma di culto delle immagini, ma insieme ne affermano la G. Arnaldi, La questione dei Libri Carolini, in Culto cristiano e politica imperiale carolingia, "Atti del XVIII Convegno del Centro di studi ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] settenario trocaico); in età tardo repubblicana, augustea e imperiale la tendenza fu quella di riprendere i modelli greci Galli, sacerdoti della Gran Madre degli dei, Cibele, nel cui culto il v. era usato, e dall’essere considerato di natura giambica ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] in prosperità e senza disastri. Nella religione imperiale spesso cittadini privati, oltre che funzionari dello Stato , che, in tal caso, avrebbero dedicato loro tempio e culto (evocatio).
Nel concetto cattolico il v. è una promessa liberamente ...
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archiereo
archierèo (o, nella forma greca, archierèus) s. m. [dal lat. mediev. archiereus, gr. ἀρχιερεύς, comp. di ἀρχι- (v. archi-) e ἱερεύς «sacerdote»]. – In età ellenistica e romana, il sommo sacerdote di un santuario o di una città o...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...